Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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03-10-1993 - Giornata: 4 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta	Stagione: 1993/1994
Serie C1

Alessandria Calcio US - Pistoiese AC 1 - 1 (1 - 0)
RETI: 35. Maddè E.[A] 71. Di Nicola [Pi]

Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Giglio Ciro, Maurino Romano, Zanuttig Andrea [80. Pugliatti Massimiliano], Siroti Paolo, Maddè Emiliano, Perugi Paolo, Sabato Antonio, Terzaroli Paolo [73. Scipioni Andrea], Fermanelli Claudio, Avallone Salvatore A disp.:Bello Fabio, (P) D'Amico Alessandro, Giorgi Matteo All.: Mazzola Ferruccio

Formazione avversaria
PISTOIESE AC: Schiaffino, Borsa, Gutili, Caridi, Bellini, Gori, Campioli, Fornasier [70. Casilli], Nardi, Doni, Di Nicola [92. Venturi]. A disp.: Alicicco, Berti, Piperissa. All.: Lembi Umberto

Arbitro: Gregoroni Paolo (Napoli) [Silvestri, Cammarata]
Note
Ammoniti: Zanuttig [A], Maurino [A], Gori [P], Nardi [P], Campioli [P]. Angoli: 7-3. Spettatori: 3.000 (1.761 paganti, incasso L. 31.899.000) Giornata di sole, terreno in buone condizioni. Inizio gara ore 15.00

Commento
Segna Maddè poi i grigi falliscono tre palle gol e regalano il pari della Pistoiese TROPPI ERRORI, L'ALESSANDRIA FRENA La rete toscana viziata da un sospetto fuorigioco La legge del calcio è inesorabile: chi sbaglia finisce irrimediabilmente per pagare. E i grigi sono stati castigati proprio quando erano sicuri di avere messo nel carniere i tre punti. In vantaggio di un gol, realizzato dal fludificante Maddè al 35' al termine di una concitata azione, L'Alessandria ha prima contenuto la breve sfuriata della Pistoiese, poi ha cercato il gol sicurezza, ma ha fallito tre ghiotte occasioni. La prima con lo stesso Maddè, che su un traversone calibrato di Zanuttig e a porta praticamente sguarnita, arrivava con un attimo di ritardo sulla palla. Quindi con Avallone, al quale Terzaroli serviva un pallone d'oro dopo un dribbling a ripetizione che metteva in difficoltà la retroguardia toscana. Ma il trequartista, tutto solo in area, temporeggiava e la sua fiondata si stampava sul palo. Infine, una grande azione di Zanuttig che, evitati tre avversari, si allargava troppo sulla sinistra e finiva per spedire sull'esterno della rete. I grigi sentivano di avere la partita in pugno. Ma è bastata una svista difensiva e la complicità di un guardalinee (al 71') per guastare quella che si preanunciava come una festa. Il portiere rimetteva la palla a centrocampo e se ne impossessavano i toscani: il mobilissimo Campioli serviva in corridoio Di Nicola, in sospetta posizione di fuorigioco, e l'attaccante metteva nel sacco la palla del pareggio. Tutto si complicava per i padroni di casa che fino a quel momento avevano speso molto. Mazzola mandava in campo il giovane Scipioni per Terzaroli e Pugliatti per Zanuttig, ma la musica non cambiava. La Pistoiese arretrava il suo baricentro e addirittura un paio di volte si rendeva pericolosa in contropiede. Al 79' una stoccata del terzino Gutili dal limite dell'area sfiorava il palo alla sinistra di Bianchet. Tre minuti dopo l'ultima opportunità per Sabato e compagni di risolvere il match. Maddè calibrava un preciso traversone, Perugi deviava senza troppa convinzione e Schiaffino riusciva a salvarsi in angolo. Negli spogliatoi, un Ferruccio Mazzola contrariato: «Purtroppo la squadra ha perso in lucidità proprio nel momento cruciale della gara. Negli ultimi 20 minuti non siamo stati capaci a reagire ed abbiamo commesso anche errori madornali». Il pubblico (quasi 3 mila tra abbonati e paganti) ha lasciato deluso il Moccagatta. La svista della retroguardia è costata due punti all'Alessandria, che ora potrebbe dividere con 7 punti la quinta posizione. I grigi si devono invece accontentare della decima piazza con Carrarese e Chievo. E domenica arriva il leader Como: è tempo di rimboccarsi le maniche. (La Stampa - Ed. Sport - Piero Abrate) I GRIGI REGALANO IL PAREGGIO ALLA PISTOIESE E L'ALESSANDRIA RECRIMINA Mazzola: “Forse non potevamo fare di più » Se l’obiettivo primario era di uscire imbattuta dal ‘Moccagatta’, la Pistoiese l’ha centrato, soffrendo un po’ nel finale del primo tempo e in avvio di ripresa, ma legittimando poi il pareggio nella fase centrale della seconda frazione e dopo il gol. Qualche recriminazione in casa grigia: l’Alessandria ha avuto, senza dubbio, un maggior possesso di palla e nei primi 45 minuti, oltre alla rete del vantaggio, ha costruito di più rispetto agli avversari. Sabato e compagni hanno anche avuto, nel secondo tempo, almeno un paio di occasioni per incrementare il bottino, colpendo anche un palo. Ma dopo il pareggio la squadra di Mazzola si è ‘allungata’, lasciando qualche spazio di troppo agli arancioni, protagonisti di un finale in crescendo. Pareggio, dunque, nel complesso giusto, anche se i padroni di casa hanno lamentato, anche ieri, assenze di rilievo, come quella del centravanti Serioli (al terzo turno di squalifica, rientrerà col Como), del libero Galletti, di Bonadei e Zaniolo, che sarà sottoposto ad un intervento al menisco dopo l’infortunio di Fiorenzuola (tempi di recupero: una ventina di giorni). La prima conclusione verso la porta toscana è di Maddè, dopo meno di un miniuto, con palla fuori. Ma è la Pistoiese a rendersi pericolosa per prima, al 7’, con un assist di Campioli che Di Nicola schiaccia di testa. E bravo Bianchet a bloccare la sfera prima dell’intervento di Nardi. All’ll’ ci prova Fermanelli su punizione; gran botta, di un paio di metri alta sulla traversa. Preme di più l’Alessandria e il vantaggio – cercato dagli uomini di Mazzola - arriva solo al 35’: un tiro di Maurino dal limite destro dell’area è toccato da Gori; la deviazione quasi inganna Schiaffino, che riesce a smanacciare la palla sulla traversa. Sul primo intervento, di testa, di Fermanelli è ancora il legno a dire di no ai grigi;, va a bersaglio, invece il successivo tocco di Maddè, che porta l’Alessandria sull’l a 0. Prima del riposo il fludificante grigio cerca il bis su assist di Zanuttig, ma il suo tiro è neutralizzato dal portiere. In avvio di ripresa ancora un’Alessandria in versione offensiva, che al 52’ colpisce un palo con Avallone, servito da Terzaroli: Schiaffino è fuori causa, ma la mira del numero 11 non è perfetta e il montante gli nega il raddoppio. Si attenua un po’ la pressione alessandrina e sale la Pistoiese: al 70’, dopo qualche buona manovra non concretizzata, il pareggio di Di Nicola, imbeccato da Campioli. Protestano i giocatori grigi per un presunto fuorigioco, ma l’arbitro e il guadialinee optano per la validità della rete. Nel finale un’occasione per parte: all’80’ un rasoterra di Curili (migliore in campo fra gli arancioni) dai venti metri esce di un soffio a lato; un minuto dopo Schiaffino respinge in angolo una conclusione, di prima intenzione, di Perugi, servito da Maddè. (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) RISULTATI: Bologna – Spezia 2-1 Carrarese – Leffe 1-1 Chievo – Carpi 1-0 Como – Massese 1-0 Mantova – Empoli 1-0 Palazzolo – Fiorenzuola 0-1 Prato – Spal 0-0 Triestina – Pro Sesto 0-0 CLASSIFICA: Como, Fiorenzuola p.9; Spal, Leffe 8; Pro Sesto, Bologna, Spezia 7; Mantova, Triestina 6; Carrarese, Alessandria, Chievo 5; Massese 3; Carpi, Pistoiese, Prato 2; Empoli, Palazzolo 1. Il punto sul campionato Le tre capoliste della scorsa settimana abdicano e cedono il posto a Como e Fiorenzuola: i lariani, di misura, hanno avuto ragione della Massese; mentre il Fiorenzuola ha espugnato il campo del Palazzolo. Spal e Leffe che hanno entrambe pareggiato in trasferta rispettivamente a Prato e Carrara inseguono a un punto. Solo a un minuto dal termine il Bologna ha avuto la meglio su un generosissimo Spezia, costretto a giocare in nove uomini per le espulsioni di Nardecchia e Mosca: decisivo Campione a un minuto dal termine del match.

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