Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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05-12-1993 - Giornata: 13 - Prato - Lungobisenzio	Stagione: 1993/1994
Serie C1

Prato AC - Alessandria Calcio US 3 - 1 (1 - 0)
RETI: 38. Turchi [Pr] , 61. Turchi [Pr] , 89. Vivani [Pr] 50. rig. Terzaroli P.[A]

Alessandria Calcio US Bianchet Paolo, Maurino Romano, Bonadei Fabio, Sabato Antonio, Siroti Paolo, Avallone Salvatore, Lazzini Giacomo, Zanuttig Andrea, Serioli Gianfranco [42. Zaniolo Igor], Fermanelli Claudio [46. Terzaroli Paolo], Maddè Emiliano A disp.:(P) D'Amico Alessandro, Mezzetti Lorenzo, Pugliatti Massimiliano All.: Mazzola Ferruccio

Formazione avversaria
PRATO AC: Toccafondi, Chiti, Marchini, Moscardi, Carletti, Giannoni [90. Marchisio Roberto], Turchi, Carlone, Brunetti, Vivani, Califano [69. Giorgetti]. A disp.: Marchisio Mauro, Righetti, De Min. All.: Bicchierai Roberto

Arbitro: Fausti Luciano (Milano) [D'Alessandro, D'Angelo]
Note
Espulsi 75. Marchini [P], 83. Lazzini [A]. Ammoniti: Moscardi [P], Marchini [P]. Angoli: 1-5. spettatori: 1.500 Giornata di sole, temperatura mite, terreno in discrete condizioni. Inizio gara ore 14,30.

Commento
Gli infortuni di Serioli e Fermanelli aiutano il Prato: 3-1 ALESSANDRIA CON LE GRUCCE I grigi svettano nella prima mezz'ora con Sabato e Avallone in evidenza Contestata la seconda rete toscana, espulsi nel finale Marchini e Lazzini Quando, nei minuti finali del primo tempo, l'Alessandria ha perso per infortunio prima Serioli e poi Fermanelli, si è capito che per la squadra di Mazzola la vita sarebbe stata dura, ben conoscendo la sua scarsa attitudine al gol. Ed in effetti così è stato, nonostante che i grigi fossero riusciti, all'inizio della ripresa, a pareggiare il gol segnato da Turchi al 38', riequilibrando una gara che li aveva visti brillanti protagonisti nella prima mezz'ora. Ma un po' per la vigorosa azione incisiva dell'indiavolato Turchi e dell'agile Brunetti e un po' per la carenza degli ospiti in zona gol, l'incontro ha finito per assumere decisamente una piega a favore del Prato: 3-1. C'è da precisare che l'Alessandria ha contestato la seconda rete toscana, in quanto l'arbitro (pessima la sua direzione) avrebbe prima fischiato e poi fatto proseguire l'azione che poi ha prodotto la segnatura. Nella prima mezz'ora l'Alessandria è padrona del campo, soprattutto per l'ottima organizzazione a centrocampo, dove si sono distinti Sabato, bravo e intelligenze distributore di gioco (a nostro avviso il migliore in campo) e Avallone, che operava a tutto campo. Al 13' Serioli chiama il portiere pratese ad una deviazione, quindi Sabato (20') e Avallone (30'), con due sciabolate confermano la superiorità della squadra di Mazzola. Ma al 38', sulla prima vera azione d'attacco, il Prato passa: Vivani serve Brunetti, cross per Turchi che al volo, in mezza girata, fa secco Bianchet. Fatali i minuti finali del primo tempo per l'Alessandria: prima Serioli e poi Fermanelli si infortunano (stiramento ad una coscia per entrambi). All'inizio della ripresa, però, i grigi pareggiano: grazie ad un intervento falloso di Giannoni su Terzaroli, l'arbitro concede il giusto rigore che lo stesso Terzaroli trasforma. Reagisce il Prato e al 60' un tiro su punizione di Califano è respinto sulla linea di porta da Lazzini. Un minuto dopo ecco il contestato raddoppio di Turchi, che racco¬ glie un cross di Cartone. L'Alessandria si riversa nella metà campo pratese, ma Zaniolo e Terzaroli, pur generosi, non riescono a creare grossi pericoli per la porta toscana. Il Prato, anzi, in contropiede, segna all'89' la terza rete con Vivani, liberissimo al centro di raccogliere il passaggio di Brunetti e di scavalcare Bianchet con un pallonetto. Da segnalare che entrambe le squadre hanno chiuso l'incontro in dieci, per l'espulsione di Marchini (75') e Lazzini (83'). (La Stampa - Ed. Sport - Enzo Cabella) L’ALESSANDRIA LASCIA PRATO CON UN FARDELLO PESANTISSIMO GRIGI, MA COSA STA SUCCEDENDO? Mazzola: “Abbiamo commesso errori” - Squadra da ‘inventare’ con il Leffe? Il digiuno continua: quasi ventidue mesi senza vincere in trasferta. Troppo, soprattutto da quando i successi valgono tre. E pensare che fino al primo gol del Prato si e vista soprattutto l'Alessandria, anche se poi il lavoro per l’estremo Toccafondi si è limitato ad un paio di interventi, il più pericoloso su Serioli. Ma quella vivacità maggiore, in particolare rispetto a Massa, al cospetto di un Prato tutt’ altro che irresistibile aveva un po’ illuso. Illusione che, questa volta, si è infranta al 38’ e poi al 62’ su quel secondo gol dei toscani molto dubbio. E se è vero che anche questa volta l’arbitro ci ha messo del suo, non si puo obiettare che le tre reti dei padroni di casa sono nate da altrettanti cattivi controlli o passaggi sbagliati dei giocatori in maglia grigia. La cronaca si apre con una punizione di Fermanelli di poco a lato; al 10’ prima Brunetti e poi Turchi - che si riveleranno gli elementi piu insidiosi dell’undici di Bicchierai - mettono in affanno la retroguardia alessandrina. Al 13’ grossa occasione sui piedi di Serioli, imbeccato da Lazzini: il centravanti calcia di sinistro e Toccafondi si salva alzando coi pugni sulla traversa. Sette minuti dopo Alessandria ancora alla conclusione con Sabato: e centrale, il numero 1 locale para. Alla mezzora va al tiro Avallone dai 30 metri: a lato. Il Prato si affaccia nell’area grigia con Viviani: e l’avvisaglia del gol che arriva al 38’, su una palla persa a centrocampo da Serioli. Se ne impossessa Brunetti che serve Turchi: il diagonale colpisce il secondo palo e rotola in rete. Prima del riposo ancora un brivido: traversone di Turchi e, sull’uscita di Bianchet, Carletti di testa alza di poco. Si va al riposo sotto di un gol e con le due punte in infermeria: Serioli ha gia lasciato il posto a Zaniolo, Fermanelli lo cederà, in avvio di ripresa, a Terzaroli. La seconda frazione inizia nel migliore dei modi: preme l’Alessandria e su un’incursione in area Sabato e atterrato da Giannoni. Rigore netto, che Terzaroli trasforma. Al quarto d’ora Giannoni cerca di farsi perdonare con una punizione centrale: Bianchet e superato, ma Lazzini salva sulla linea di porta. Al 62’ la contestata seconda rete del Prato: sul traversone dalla sinistra di Carlone si sente il fischio dell’arbitro, evidentemente per rilevare (e sanzionare) un fallo ai danni di Maurino. Ma l’azione continua, la palla arriva a Turchi che insacca. E il signor Fausti, inspiegabilmente, dimentica la decisione precedente e convalida. Il gol taglia le gambe ai grigi, che non riescono a sfruttare la superiorità numerica, dal 76’, per l’espulsione di Marchini. Da segnalare solo, al 77’, una punizione di Zanuttig a lato e un minuto dopo un traversone dalla destra di Terzaroli, sul quale esce bene Toccafondi. Poi anche i grigi rimangono in dieci per il cartellino rosso a Lazzini. E all’89’ Viviani, servito da Brunetti, concretizza il più classico dei contropiedi con un pallonetto che beffa Bianchet: e il 3 a 1. (Il Piccolo - Mimma Caligaris) RISULTATI: Como – Carrarese 0-1 Firenzuola – Spezia 2-0 Leffe – Carpi 1-1 Massese – Mantova 0-0 Palazzolo – Pistoiese 0-1 Pro Sesto – Chievo 1-3 Spal – Empoli 2-1 Triestina – Bologna 1-0 CLASSIFICA: Fiorenzuola p. 26; Spal 25; Chievo 21; Mantova 20; Como 19; Carrarese, Massese 18; Triestina 17; Pro Sesto, Bologna 16; Carpi, Empoli, Leffe 15; Alessandria 14; Prato, Spezia 13; Pistoiese 12; Palazzolo 9 Il punto sul campionato Lo Spezia, con una zona efficace e una fitta ragnatela, ha imbrigliato il Fiorenzuola che ha dovuto sudare per ottenere la preziosa vittoria per 2-0. Ha tenuto il passo la Spal, vittoriosa contro l’Empoli; ennesima sconfitta incassata dal Bologna, sceso in campo in condizioni precarie, sul campo della Triestina: il gol decisivo è stato di Cerone al 70’. Al terzo posto, in classifica, il Chievo che ha vinto sul campo della Pro Sesto scavalcando il Mantova fermato sul pari, senza reti, dalla Massese. Ci ha preso gusto la Pistoiese ha ottenuto la seconda vittoria consecutiva (prima in trasferta) per di più sul cmapo di una diretta rivale per la salvezza, il Palazzolo.

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