Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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22-12-1985 - Giornata: 14 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta	Stagione: 1985/1986
Serie C2
SOSPESA

Alessandria Calcio US - Massese 82 US 1 - 1 (1 - 1)
RETI: 20. aut. Vitaloni [Ma] , 40. Ilari [Ma]

Alessandria Calcio US Beccari Sandro, Moro Claudio, Gregucci Angelo Adamo, Briata Roberto, Lorenzo Teodoro, Sgarbossa Eugenio, Torti Antonio, Manueli Luigi [33. Marchetti Giancarlo], Mocellin Enzo, Magagnini Saverio, Frara Paolo A disp.:Caracciolo Francesco, (P) Carraro Renato, Panizza Emanuele, Valeri Oscar All.: Tagnin Carlo

Formazione avversaria
MASSESE 82 US: Budoni, Vitaloni, Tognarelli, Marini, Liset, Candutti, Carli, Redomi, Luccini, Ilari, Melino. A disp.: Rocca, Rastelli, Domenichini, Ceccotto, Cecchini. All.: Cei Idilio.

Arbitro: Cerina Angelo (Cagliari)
Note
Sospesa al 66. per nebbia. Ammoniti: Liset [M], Gregucci [A], Frara [A], Luccini [M] Angoli: 6-1 Spettatori: 4.000 (3.073 paganti), incasso 24.962.000 lire Controllo antidoping per Manueli, Panizza e Torti dell’Alessandria; Vitaloni, Tognarelli, Ilari della Massese. Inizio ore 14.30

Commento
La nebbia ha rimandato il verdetto tra Alessandria e Massese, bloccate domenica scorsa per mancanza di visibilità al 20’ della ripresa. L’arbitro, Cerina di Cagliari, dopo una prima verifica all’8’, ha definitivamente mandato negli spogliatoi le due squadre che, sino al momento dello “stop” si erano date battaglia davvero senza esclusione di colpi. Per l’Alessandria, l’ultima sospensione per nebbia risale al campionato 1977-78, gara con il Trento, Mattè allenatore. Difficile ipotizzare la data del recupero. «Per noi - osserva il segretario Coscia negli spogliatoi - sarebbe stato ideale giocare domenica prossima, sosta del campionato. Ma la Lega e gli avversari non potranno accettare, anche perchè per regolamento deve trascorrere un intervallo di tempo di almeno quindici giorni. Molto probabilmente. Alessandria - Massese si rigiocherà a metà gennaio». La gara è iniziata come fosse un derby, cioè all’insegna dell’agonismo. I “grigi”, nell’ormai tradizionale... casacca rossa (che tuttavia si distingueva benissimo, nonostante la precaria visibilità) hanno subito cercato di insidiare la porta di Budoni. Mancava Camolese, squalificato, ma rientrava Moro. A centrocampo Magagnini, Briata, Sgarbossa e Manueli. In attacco il solito Frara con il supporto, a turno di Mocellin e Torti. Intorno al quarto d’ora è Manuelli a scuotere la rete con una punizione rasoterra che passa sull’esterno. Poi il gol del provvisorio vantaggio per i padroni di casa: Vitatoni, attaccato da Mocellin esegue un maldestro pallonetto che scavalca il portiere e finisce in rete a mezz’altezza. L’Alessandria insiste, ma intanto deve fare i conti con la reazione della Massese, sempre pericolosa a centrocampo grazie alla spinta dei suoi centrocampisti Liset, Redomi e Ilari. È proprio Redomi, al 26’ a impegnare Beccari con un tiraccio da una trentina di metri; il portiere para ma non trattiene e poi deve superarsi per smanacciare in corner una successiva girata di Vitaloni, il terzino che vuole farsi perdonare l’autogol. Potrebbe fare bis l’Alessandria, al 37, se Marchetti - da poco entrato al posto di Manueli, infortunato - non fosse riuscito a tramutare in gol una splendida galoppata di Paolino Frara. E, come sta scritto nella logica perversa del calcio, la Massese approfitta del... regalo per pareggiare con Ilari che gira di testa da due passi, poi è fortunato a colpire la palla con un ginocchio ed infilare Beccari. Nella ripresa solo nebbia. Tra il grigiore della giornata, due lampi a favore dei padroni di casa: un tocco ancora maldestro di Vitaioni che mette in movimento Marchetti, poi troppo indeciso al momento di concludere (1’); quindi un rasoterra di Mocellin che sibila accanto al palo. Per il pubblico è un supplizio, la luce artificiale permette di distinguere le fasi della gara. Cerina, al secondo controllo rispedisce le squadre negli spogliatoi, poi esce per un ulteriore controllo ma non cambia idea: è il 65 (Il Piccolo) Entrambe sospese, causa la nebbia, le partite del girone A Alessandria-Massese e Derthona-Montevarchi. Al «Moccagatta» l'arbitro ha sospeso l'Incontro al 66', quando le squadre erano sull'1 a 1. Era andata In vantaggio al 20' l'Alessandria, grazie a un'autorete segnata da VitaIoni tentando d'intercettare un pallone passato da Frara a Mocellln. Venti minuti dopo, il pareggio per la Massose: cross di Tonnarelli e Ilari, dopo un batti e ribatti in area, sorprendeva Beccari. A Tortona l'incontro Dérthona-Montevarchi è stato Interrotto al 67', sullo 0 a 0. Sino a quel momento c'era stata una leggera pressione del tortonesi, ma con azioni abbastanza confuse. Entrambi gli Incontri erano molto attesi: a Alessandria per le note vicende societarie e a Tortona dove i tifosi attendevano una ripresa della squadra dopo le ultime deludenti prestazioni. (La Stampa) RISULTATI: Civitavecchia - Cairese 1-1 Derthona - Montevarchi sosp. Lodigiani - Asti 0-0 Lucchese - Carbonia 2-1 Pontedera - Entella 0-0 Savona - Pistoiese 1-0 Spezia - Sorso 1-0 Torres - Vogherese 1-1 CLASSIFICA: Spezia p. 21; Alessandria* 18; Lucchese, Torres, Entella 17; Pistoiese 16; Lodigiani 15; Massese, Pontedera, Vogherese 14; Civitavecchia, Carbonia, Asti 13; Montevarchi, Derthona, Savona 10; Sorso 6; Cairese 5 Gare in meno Il punto sul campionato Giornata caratterizzata dalle sospensioni: le due gare in programma nell’alessandrino non sono state portate a termine causa nebbia. Ancora un gol risolutore di Telesio, al settimo centro stagionale; lo Spezia ha battuto il Sorso in un confronto più sofferto del previsto. La Vogherese ha mancato il colpo pieno ma ha confermato con il pareggio, 1-1, di essere una formazione che può mettere il bavaglio alle grandi. Terza vitoria stagionale per il Savona del neo tecnico Mirko Ferretti contro la Pistoiese, formazione di tutto rispetto. Una Cairese attenta ed opportunista ha confezionato un importantissimo pareggio contro il Civitavecchia particolarmente apatico e con un gioco privo di idee. Pareggio meritato dell'Entella sul campo del Pontedera: i liguri hanno lasciato ai toscani soltanto un paio di palle gol mentre gli ospiti nella ripresa hanno avuto l'occasione propizia fallendola.

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