Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

ARCHIVIO FOTO VIDEO GRADINATA NORD CHI SIAMO BLOG LINK


28-08-1974 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta	Stagione: 1974/1975
Coppa Italia
Girone Eliminatorio

Alessandria US - Foggia US 2 - 0 (1 - 0)
RETI: 3. Volpato A.[A], 57. rig. Manueli L.[A]

Alessandria US Pozzani Flavio, Maldera (II) Attilio Benedetto, Di Brino Marcello, Vanara Elio [60. Unere Giuseppe], Barbiero Valeriano, Colombo Antonio, Manueli Luigi, Volpato Angelo, Baisi Sergio Pietro, Franceschelli Paolo, Dolso Arrigo A disp.:(P) Croci Claudio, Faedda Giovanni, Mazzia Bruno, Snidaro Gian Carlo All.: Castelletti Sergio

Formazione avversaria
FOGGIA US: Trentini, Cimenti, Colla, Pirazzini, Bruschini, Fabbian [46. Fumagalli], Pavone, Villa Luigi, Golin, Lorenzetti, Doldi. A disp.: Busnelli, Sali, Stanchi, Bresciani. All.: Toneatto Lauro

Arbitro: Celli Luigi (Firenze)
Note
Ammoniti: Colla [F], Pavone [F], Bruschini [F]. Angoli: 4-3. Spettatori: 4.000 Clima ideale e terreno perfetto. Inizio gara ore 18.00

Commento
L'ALESSANDRIA SENZA FORZARE SI IMPONE SU UN LENTO FOGGIA La scorsa stagione l'Alessandria aveva accantonato la Coppa Italia per puntare tutte le forze sul Campionato. Quest'anno i «grigi» sembrano avere intenzioni ben differenti sul torneo. Ne hanno dato dimostrazione oggi, battendo chiaramente (2-0) il Foggia. Un successo, dunque, che cancella gran parte delle incertezze suscitate dalle precedenti amichevoli. La manovra appare un po' legata, ma non difetta comunque l'impegno di tutti. Soltanto Dolso ha stentato ad inserirsi nel gioco. Certo, per raggiungere la forma migliore c'è ancora da lavorare, ma non si può pretendere ritmo e perfezione di schemi dopo un mese di preparazione. Vistosi i vuoti sugli spalti del Moccagatta, per questa prima partita di Coppa. I prezzi piuttosto salati, il tempo incerto, l'orario di inizio (si è giocato alle 18, perché l'impianto di illuminazione non è funzionante) hanno tenuto lontano il gran pubblico. Dopo appena tre minuti l'Alessandria è già in gol. Centro di Di Brino per Volpato, che ha battuto Trentini con un tiro angolato. L'Alessandria ha poi condotto il gioco, ben organizzata in tutti i reparti e guidata da un lucido Manueli, senza che il Foggia potesse intavolare una controffensiva. Troppo lenti e pasticcioni sono apparsi gli uomini di Toneatto. Dalla generale apatia si sono salvati soltanto il libero Pirazzini e il centrocampista Lorenzetti, vecchia conoscenza del pubblico alessandrino. Un eccessivo nervosismo, poi, si è notato nelle file rossonere. Il dialogo concitato fra la panchina foggiana e il terzino Colla al 40', con il giocatore infastidito per un consiglio « tattico » di Toneatto, è un fatto più che eloquente. All'inizio della ripresa Toneatto ha sostituito lo spento Fabbian con Fumagalli, ma la condotta di gara del Foggia non è mutata e dal 57' l'Alessandria ha messo al sicuro il risultato; spinta in area di Bruschini ai danni di Franceschelli e rigore trasformato con una gran botta di Manueli. L'Alessandria ha continuato a premere fino al termine, concedendo rari contropiede agli avversari, per i quali la Coppa Italia sembra avere ben poca attrattiva. (La Stampa - Ferruccio Cavallero) ESORDIO VITTORIOSO DEI GRIGI IN COPPA ITALIA: BATTUTO IL FOGGIA Domani l'Alessandria gioca a Palermo Eccoci a riprendere il discorso sul calcio alessandrino (quello dei grigi in particolare) e subito viene alla ribalta il buon esordio in Coppa Italia sul nobile decaduto Foggia. Senza Reja e Dalle Vedove, i grigi hanno disputato una buona partita dimostrando che la vecchia intelaiatura, con 1'aggiunta di un brillante Vanara ed un Franceschelli smanioso di mettersi in vetrina, può benissimo figurare con dignità nella serie B. Il Foggia, squadra pretenziosa ma molto lontana da una condizione fisica e da un gioco d’assieme, ha ricevuto una buona lezione di calcio da una neo promossa saggiamente condotta da Castelletti. Che dire di questo nuovo allenatore alessandrino? A questo punto, comunque vadano le cose in futuro, dobbiamo riconoscergli tutte le chances di un buon tecnico. Giunto fresco nel mese di luglio ha saputo comprendere la situazione alessandrina e soprattutto (un merito davvero eccellente) ha capito che il lavoro del suo predecessore Ballacci era stato buono e quindi sarebbe bastato proseguire su quella strada. In più ha portato un pizzico di modernità nella preparazione fisica ed ecco un’Alessandria da spettacolo nella prima di Coppa. Non facciamoci illusioni, però. Certo verranno momenti duri, magari subito domani a Palermo, ma e evidente che se l'Alessandria riuscirà ad inserire altre nuove forze valide (acquisti novembrini sul tipo del tanto annunciato Bortot) allora il dialogo nel campionato potrebbe anche voler dire inserirsi tra le migliori del torneo. Per intanto accontentiamoci di quanto abbiamo visto: un Pozzani in perfetta condizione; un Di Brino che potevamo anche pensare in difficoltà nella serie B, quando avrebbe avuto avversari più grintosi, ed invece ha ripetuto la storia dei suoi inserimenti in attacco come nel passato campionato (ha fallito per un filo una rete); un Maldera mastino; Barbiero sempre perfetto regista della difesa; Colombo che ha annullato Golin spazzando la sua zona da qualsiasi pericolo; Vanara che ha festeggiato il suo ritorno al Moccagatta con una prestazione intelligente in un ruolo difficile come quello ricoperto solitamente da Reja; Manueli che ha manifestato una classe indiscutibilmente valida per i cadetti; Volpato padrone assoluto del dialogo sulla centro campo; Baisi e Franceschelli; due furetti brillanti, sprizzanti gioco ed agonismo nello stesso tempo, incontenibili da parte della difesa avversaria; Dolso ancora fermo ma pericoloso quando l’estro gli sovviene. (Il Piccolo - Franco Benzi) RISULTATI: Fiorentina – Palermo 1-0 CLASSIFICA: Alessandria, Fiorentina p. 2, Foggia, Palermo, Ternana 0.

info@museogrigio.it

© MuseoGrigio, tutti i diritti riservati.

L'utilizzo di questo sito implica l'accettazione dei Termini per l'uso