Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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24-12-1972 - Giornata: 15 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta	Stagione: 1972/1973
Serie C
SOSPESA

Alessandria US - Triestina US 0 - 0 (0 - 0)


Alessandria US Pozzani Flavio, Maldera (II) Attilio Benedetto, Mayer Bruno, Berta Massimo, Paparelli Ezio, Salvadori Roberto, Musa Ezio, Manueli Luigi, Bianchi Bruno, Lorenzetti Giuseppe, Vanzini Franco A disp.:(P) Croci Claudio, Di Brino Marcello All.: Marchioro Giuseppe

Formazione avversaria
TRIESTINA US: Cantagallo, De Gasperi, Tugliach, Macchia, De Luca, Scichilone, Bertoli [49. Oggiani], Brusadelli, D’Alessi, Zamparo, Rakar. A disp.: D'Ambrogio. All.: Malavasi

Arbitro: Lenardon (Siena)
Note
Sospesa per nebbia al 54. Spettatori: 7.000 circa (4.683 paganti, incasso L. 7.539.400) Terreno di gioco a tratti gelato, cielo coperto, nebbia ovattata e tale da rendere impossibile la visibilità anche a pochi metri. Inizio gara ore 14.30

Commento
Dopo tanta sfortuna, questa dei grigi pare l’annata buona. Non v ’è dubbio. Sospeso l’incontro con la Triestina, il Venezia non è riuscito a colmare lo svantaggio di un punto ed ha perso a Cessato. E’ chiaro che l’Alessandria, dopo la scorsa domenica dove in certo qual modo è rimasta alla... finestra, può essere classificata quale migliore compagine del girone A di serie C. Le altre mordicchiano a mala pena il freno e poi quando viene il momento di produrre il massimo sforzo restano ferme al palo di partenza. Meglio così, anche perchè riteniamo che l’interruzione di domenica sia stata utile ai grigi che dalla esperienza potranno trarre un insegnamento utile quando incontreranno nuovamente i rosso alabardati. L’ha confessato lo stesso Marchioro negli spogliatoi: « Oggi è stata una buona esperienza. Adesso sappiamo che la Triestina è molto caparbia in difesa e quindi nel recupero dovremo stare attenti... ». La data relativa alla ripetizione della partita non è Stata fissata, perlomeno fino al momento in cui scriviamo queste note, e comunque per il trainer dei grigi, l’esperienza di domenica scorsa ha rimesso a nudo il difetto di statura degli attaccanti grigi. Gente come i difensori avversari, cioè con l’altezza come De Luca, hanno notevole vantaggio sui palloni alti. E l’Alessandria, pur. troppo, ha tra i suoi avanti (Musa, Manueli, Bianchi, Lorenzatti, Vanzini) gente dalla statura piuttosto normale. A Marchioro resta dunque ancora una carta da giocare, ed è propriamente quella costituita da Cini. L’ex genoano, acquisto dell’ultima ora e cioè novembrino, potrebbe essere l’uomo ad hoc per questa soluzione. Marchioro lo ha... lavorato molto in queste ultime settimane ed a l contrario degli altri che sono stati lasciati a riposo, Cini si è allenato tutta la settimana ed oggi sostiene una prova nella formazione di una squadra ligure che disputa una partita amichevole in riviera. Cini sarà ovviamente seguito dai tecnici alessandrini che trarranno le ultime considerazioni prima di decidere il gran passo dell’esordio. E gli altri? Tutti ritorneranno alla preparazione dal prossimo lunedì e mentre potrebbe presentarsi un interrogativo per l’attacco con l’utilizzazione o meno di Cini, anche il settore difensivo non sarà trascurato. Infatti Marchioro dovrà risolvere l’alternativa creata da Colombo e Paparelli, a meno che non intenda proseguire per il momento con le prestazioni del Secondo. D’altra parte tra i due non esiste alcun problem a di scelta. Uno vale l’altro e ognuno dei due vale molto. Detto questo non resta che attendere l’anno nuovo, cioè quel 1973 che finalmente dovrebbe riporta re i grigi in serie B. (Il Piccolo) L'Alessandria, approfittando della battuta d'arresto del Venezia, avrebbe potuto portare a tre punti il distacco dalla più immediata inseguitrice. I grigi comunque non possono recriminare per il rinvio, l'incontro sembrava avviato al pareggio. Nonostante la continua pressione per i 54 minuti giocali, gli uomini di Marchioro non erano ancora riusciti a segnare anche se in almeno tre occasioni (prima con Musa, poi con Manueli ed infine ancora con Musa erano andati molto vicini al gol. La Triestina, tuttavia, un po' per fortuna e un po' per abilità. non si era affatto scomposta ed aveva superato il primo tempo in maniera tale da far pensare alla possibilità di un prezioso 0 a 0. Il fatto di dover giocate nuovamente tutto l'incontro non può che tornare a vantaggio dei piemontesi, che avranno altri 90 minuti a disposizione per tentare di «bucare» la difesa avversaria (ormai conoscono la disposizione tattica della Triestina e potranno prendere tutte le misure necessarie). Nel frattempo, in attesa che la Lega decida la data del recupero, i grigi avranno a disposizione il tempo per preparare con tutta tranquillità il prossimo incontro di campionato che li vedrà di scena a Rovereto. (La Stampa) RISULTATI: Cossatese – Venezia 1-0 Crmeonese – Rovereto sosp, Legnano – Verbania 1-0 Padova – Piacenza 1-0 Parma – Seregno 1-0 Savona – Pro Vercelli 1-0 Trento – Solbiatese 2-1 Udinese – Derthona 2-1 Vigevano – Belluno sosp. CLASSIFICA: Alessandria* p. 21, Venezia 20, Savona, Udinese 19, Cremonese* 18, Legnano, Parma 17, Padova 16, Cossatese, Pro Vercelli, Trento 15, Seregno* 14, Derthona, Solbiatese 13, Belluno, Rovereto* 12, Triestina* 10, Piacenza 9, Vigevano* 8, Verbania 7. Ogni * = una gara in meno MARCATORI: 7 RETI: Prunecchi (Rovereto), 6 RETI: Bianchi (Alessandria), Mondonico (Cremonese), Maioni (Pro Vercelli), Scarpa (Venezia). Il punto sul campionato La nebbia continua a far da protagonista anche sui campi del girone A della serie C. Tre partite (Alessandria-Triestina, Cremonese-Rovereto e Vigevano-Belluno) sono state sospese per la fitta coltre grigia scesa sulla valle padana; altre due sono ancora da recuperare per precedenti interruzioni. In totale ben dieci squadre, esattamente la metà delle partecipanti al torneo, dovranno sottoporsi ad un turno supplementare per completare il calendario. Bella l'impresa della Cossatese, che è riuscita a battere il Venezia. Gli uomini di Padulazzl hanno confermato con questo successo la loro qualifica di squadra-rivelazione del torneo. Senza Audero e Pelizzari, la Cossatese ha faticato ad aver ragione dei lagunari, ma è stata premiata dalla fortuna. Al 19' la traversa della porta difesa da Casagrande ha respinto un pallone inviato erroneamente in rete dal terzino Sala. Nove minuti dopo la Cossatese è andata in vantaggio. Borgato ha costretto, con un gran tiro Seda ad intervenire in respinta. Sulla palla si sono buttati prima Rossini e poi Cavagnetto, che ha segnato in rovesciata. Nella ripresa, al 17', un tiro molto angolato di Roffi ha sorpreso Casagrande ma è rimbalzato contro un palo. Da segnalare ancora una vittoria casalinga del Savona, questa volta ai danni della Pro Vercelli. I liguri si somo assicurati il successo con un gol su rigore al 38' del primo tempo. Il penalty è stato concesso dall'arbitro Mascia per un fallo di mano dell'ala Bissacco, spostatosi in fase difensiva nella propria area, e Corbellini non ha fallito la trasformazione. Le sette partite giocate hanno fatto registrare altrettante vittorie delle squadre di casa. Soltanto il Rovereto era riuscito ad imporre il pareggio alla Cremonese, ma la fatica è andata sprecata per il sopraggiungere della nebbia. La classifica parla ancora a favore dell'Alessandria, mentre si fa sempre più incerta la lotta per il secondo posto. Negli ultimi turni si è fatto avanti il Parma, che si è riavvicinato alle posizioni di testa. La serie C usufruirà domenica di un turno di riposo. Sabato 30 dicembre si recupererà Derthona-Parma, mentre per tutto le altre partite ancora da giocare dovrà decidere la Lega. (La Stampa)

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