Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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24-01-1988 - Giornata: 18 - Sassuolo - Enzo Ricci	Stagione: 1987/1988
Serie C2

Sassuolo Calcio US - Alessandria Calcio US 2 - 2 (0 - 0)
RETI: 57. Campioli G. [Sa] , 88. Campioli G. [Sa] 48. Marescalco F.[A], 59. Marescalco F.[A]

Alessandria Calcio US Merlo Sandro, Panizza Emanuele, Fioraso Germano, Carnio Fausto, Scarabelli Alessandro, Bisoli Pierpaolo, Benetti Luciano [82. Rinino Maurizio], Ferretti Ivan [63. Corsi Paolo], Mastini Fabrizio, Marescalco Franco, Tortora Giuseppe A disp.:Galeano , Meazza Luca, (P) Riccarand Iliano All.: Capelli Adelmo

Formazione avversaria
SASSUOLO CALCIO US: Bertolini, Residori, Scacchetti, Cocca, Montanini, Rivi, Campioli, Malerba, Tavaglione, Maresi [76. Pizzetti], Schenardi. A disp.: Taglini, Malagoli, Zarzana, Ruini. All.: Magrini Giancarlo

Arbitro: Limone Fabio (Torino)
Note
Ammoniti: Tavaglione [S] Angoli: 10-4 Spettatori 1.800 Giornata di sole, terreno irregolare Gara iniziata alle ore 14.30

Commento
UN RISULTATO ACCETTATO ALLA VIGILIA, MA CHE ORA FA RABBIA L’Alessandria si Interroga dono la ‘beffa’ di Sassuolo «Abbiamo sbagliato le conclusioni e poi abbiamo preso il secondo gol per una incredibile dabbenaggine: non si possono subire reti del genere. Qui c’è gente che non ha mai lottato per le alte classifiche e si deve svegliare, altrimenti se ne stia a casa. Resta il fatto che una squadra che vuole vincere i campionato non può fare simili regali, è inconcepibile. Ne riparleremo: questo pareggio per me è come una sconfitta». Così ha parlato Capelli subito dopo l’incredibile e ormai tanto discusso pareggio di Sassuolo. Il punto della situazione che chiedeva il mister è stato fatto ieri ad Alessandria, alla ripresa della preparazione. C’era ancora l’amaro in bocca al ricordo del 2-2 di domenica, con i grigi sempre in vantaggio bravissimi, nell\'occasione del fantastico gol di Marescalco, a ristabilire le distanze con i padroni di casa che un minuto prima avevano raggiunto il pareggio con Campioli, ma non in grado di amministrare una partita che a 3’ dalla fine sembrava saldamente nelle loro mani. La rabbia del tecnico dei grigi era soltanto leggermente svanita. Tutti hanno parlato chiaro: occorre correre ai ripari prima che la prodigalità dell’Alessandria diventi davvero deleteria per la classifica. Domenica prossima con il Novara non sono ammessi altri passi falsi, visto che tra l’altro sia il Telgate che il Mantova, peraltro approfittando di turni esterni relativamente facili, sono riusciti domenica a fare bottino pieno. Non è il punto guadagnato dalle avversarie dei grigi che preoccupa i dirigenti (le formazioni di vertice, come è stato detto più volte, dovranno in questo girone ai ritorno rendere visita all’Alessandria) ma piuttosto la consapevolezza ai aver dominato in trasferta un avversario ostico come il Sassuolo ed aver raccolto un punto come il Venezia, che in casa degli emiliani è stato spesso e volentieri in difficoltà. Infatti, dopo un primo tempo non bello, Marescalco e compagni nella ripresa hanno affrontato gli incompleti neroverdi (la squadra di Magrini mancava di Briga, Roberto e Vitale n.d.r.) con uno spirito tutto nuovo. Al 3’ è arrivata la prima rete, che noi attribuiamo a Tortora in quanto l’attaccante calabrese giura di aver impresso alla palla calciata da Mastini la deviazione vincente. Poi, tra 11’ ed il 13’ il mancato raddoppio di Tortora, che non si aspettava un passaggio persino troppo altruista di Ferretti, lanciato a rete dal solito Mastini; quindi sul rovesciamento di fronte l’errore di Bisoli che permetteva allo sgusciante Campioli di puntare a rete dopo aver scartato anche Merlo; subito dopo il capo lavoro di Marescalco: cross di Mastini e tuffo di testa del cannoniere che gela Bertolini. L’Alessandria ha avuto sempre il comando del gioco diventato vero e proprio predominio sul risultato di 2-1. Mastini e Benetti sono a quel punto saliti in cattedra ma i contropiedi dei grigi non si sono conclusi con la stoccata decisiva e così, a tre minuti dal termine, un’incomprensione tra Corsi e Marescalco ha dato il via all’azione del definitivo pareggio. Bravissimi a giocare e a creare occasioni da gol, i grigi non si sono rivelati altrettanto abili nel rallentare il ritmo di una gara che continuava a restare, anche negli ultimi minuti, eccessivamente elevato. C’è ora molta attesa per il prossimo inserimento di Luciano Miani, l’ultimo acquisto della società. Per caratteristiche tecniche e per mentalità, il 32enne centrocampista potrebbe portare alla squadra di Capelli sicurezza e mentalità vincente. Gli si chiederà di “frenare” e magari anche di usare le maniere forti per chiudere i varchi agli avversari. L’Alessandria è parsa ancora una volta bella e spregiudicata, certamente ingenua come nell’occasione del raddoppio di Campioli: il piccolo attaccante del Sassuolo, ormai schierato da Magrini al centro, ha raccolto e scaraventato in rete in bella solitudine un pallone respinto alla disperata da Merlo dopo un colpo di testa (altrettanto evitabile) di Tavaglione. A quel punto Capelli aveva già esaurito le due sostituzioni previste dal regolamento e, dopo Corsi, era entrato in campo in sostituzione di un applauditissimo Benetti il giovane Rinino. Fuori un tornante, dentro un giocatore d’attacco; e tutto ciò quando il risultato era ancora incerto. Bisoli è rimasto in campo ad arrancare sull’imprendibile Campioli, mentre magari l’inserimento di un difensore come Meazza avrebbe permesso una migliore marcatura dell’elemento più pericoloso del Sassuolo. Ed in questo troviamo (l’accordo anche il vice presidente della società, Sergio Puppo. «Sono osservazioni legittime - ammette il dirigente — che devo dire di più?» (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) ALESSANDRIA SOGNA FINO ALL\'88\' I grigi raggiunti a Sassuolo dopo essere andati per due volte in vantaggio con Mastini e Marescalco - Tra gli emiliani doppietta di Campioli L\'Alessandria ha mancato il risultato pieno sul campo del Sassuolo, venendo raggiunta, 2-2 solo nei minuti finali della partita. I grigi sono andati due volte In vantaggio, nella ripresa, con Mastini e Marescalco, ma è stato il folletto locale, l\'ala Campioli, a raddrizzare il risultato, con una doppietta in cui non poche colpe sono da assegnare alla terza linea ospite. All\'inizio della ripresa, al terzo minuto, Mastini portava in vantaggio l\'Alessandria, la mezza punta alessandrina aveva messo a segno anche il gol che, nell\'andata, aveva prodotto i due punti, grazie anche ad una dormita collettiva della difesa sassolese. Lo svantaggio non ha però demoralizzato i padroni di casa, che raddrizzavano il punteggio al 12\', grazie ad un irresistibile slalom di Campioli. Non passavano due minuti e l\'Alessandria era di nuovo in vantaggio, grazie all\'ineguagliabile Marescalco: l\'anziano bomber Marescalco è andato a segno anche contro il Sassuolo deviava di testa, con un volo rasoterra, un cross di Mastini. Sembrava davvero il colpo del ko, anche perché i grigi parevano dominare per l\'assetto tattico e per la superiorità, tecnica; gli uomini di Cappelli mancavano il 3-1 in almeno un paio di contropiedi ma, contemporaneamente, venivano graziati dal direttore di gara che sorvolava su un fallo che a molti era sembrato da rigore. Poi un finale pirotecnico: al 43\' Campioli deviava in porta, imparabilmente, una punizione di Malerba. Un minuto dopo Schenardi si presentava solo davanti a Merlo, dopo un clamoroso liscio di Carnio, e graziava il portiere con un tiro a fil di palo. Già in pieno recupero era Bisoli che tirava male da posizione assai favorevole, graziando la difesa dei padroni di casa. (La Stampa) RISULTATI: Casale – Pro Sesto 0-2 Chievo – Treviso 1-1 Legnano – Giorgione 2-0 Novara – Vogherese 1-0 Pergocrema – Pordenone 1-0 Suzzara – Telgate 1-2 Varese – Mantova 0-2 Venezia – Pro Patria 4-1 CLASSIFICA: Venezia p. 28; Chievo 25; Telgate, Mantova 24; Alessandria 23; Novara 19; Legnano, Sassuolo 18; Treviso, Pordenone 17; Giorgione 16; Vogherese 15; Pro Sesto, Casale 14; Varese, Suzzara, Pro Patria, Pergocrema 13 MARCATORI: 8 RETI: Marescalco (Alessandria), Fiorini (Venezia Mestre) eZobbio (Vogherese). 7 RETI: Bertini (Legnano), Lenarduzzi e Gava (Pordenone). 6 RETI: Marchetti (Venezia Mestre), Mosele e Seveso (Telgate), Solimeno (Pro Sesto), Mazzeo (Novara), Fiorio (Chievo)5 RETI: Trombetta e Finozzi(Giorgione), Tirapelle (Legnano), Giandebiaggi (Pro Patria).Campioli (Sassuolo) Il punto sul campionato Poker della capolista Venezia alla Pro Patria, 4-1 il finale. Il Chievo è fermato, sull’1-1, dal Treviso; la vittoria del Telgate a Suzzara, 1-2, consente ai veneti di agguantare l’Alessandria a 24 punti. Il Novara, dopo una serie negativa che durava da sei settimane, ha sconfitto 1-0 la Vogherese. Il Casale, è franato pericolosamente in zona retrocessione in virtù della sconfitta casalinga, per 0-2, subita dalla Pro Sesto; in coda, l’unico a vincere, è stato il Pergocrema, che ha vinto contro il Pordenone per 1-0.

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