Museo Grigio - Archivio Storico dei Grigi

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01-11-1997 - Giornata: 1 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta	Stagione: 1997/1998
C. It. Serie C
Sedicesimi di Finale

Alessandria Calcio US - Cremonese US 2 - 1 (2 - 1)
RETI: 1. Fornaciari G.[A], 16. Gasparini F.[A] 4. rig. Albino [Cr]

Alessandria Calcio US Toccafondi Paolo, Costi Gian Domenico, Giannoni Mario [76. Giraldi Daniele], Lizzani Maurizio, Biagianti Michele, Fornaciari Giuseppe, Fantini Enrico, Tedesco Salvatore, Gasparini Ferdinando [59. Balesini Claudio], Vivani Manuel [59. Notaristefano Egidio], Orocini Andrea A disp.:Bugiardini Luigi, De Martini Andrea, (P) Lazzarini Alessandro, Scaglia Massimiliano All.: Orrico Corrado

Formazione avversaria
CREMONESE US: Bianchi, Compagnon, Guarneri, Albino, Gualco, Steffani, Collauto, Castagna, Spinelli [46. Manfredi], Catanese [78. Pessotto], Mirabelli. A disp.: Razzetti, Castellini, Serafini, Gallo, Pedretti. All.: Marini Vittorio

Arbitro: Alario Dario (Civitavecchia)
Note
Ammoniti Compagnon [C], Gasparini [A], Giannoni [A], Steffani [C]. Angoli 7-6. Spettatori: 1.000 L'arbitro designato Carbone (Avellino) sostituito per indisponibilità Inizio gara ore 14,30

Commento
L'Alessandria supera la Cremonese di misura al termine di una partita che ha visto arrivare le tre marcature tutte quante nei primi 16'. Ecco subito i gol. Al 1' c'e' un calcio d'angolo battuto da Vivani e Fornaciari di testa ha fatto centro; al 4' Costi ha atterrato Mirabelli in area e Albino ha pareggiato su calcio di rigore; quindi al 16', dopo un altro angolo battuto da Vivani, e' stato bravo Lizzani a colpire il pallone messo poi in rete da Gasparini. Il gioco comunque e' stato eccellente per tutto l'arco dell'incontro. A quanto pare, la cura del nuovo allenatore dei grigi Corrado Orrico funziona e l'Alessandria di ieri e' stata la migliore di questa stagione. Nel primo tempo la squadra di casa ha preso d'assalto una Cremonese a disagio nei confronti di un avversario cosi' aggressivo. I padroni di casa hanno giocato costantemente all'attacco e gli ospiti sono stati attenti a chiudere le falle difensive. Oltre alle marcature, da segnalare un palo colpito al 12' da Vivani e un salvataggio miracoloso in angolo di Bianchi al 39' sulla conclusione di testa di Fantini. Nella ripresa c'e' stata una minore animosita' da parte della squadra di Orrico e allora i ragazzi di Giampiero Marini hanno potuto tentare la via del pareggio, sfiorandolo al 4' con Mirabelli e anche al 30' con Catanese. Nel frattempo pero' al 21' la Cremonese rischiava anche di subire il terzo gol dopo una bella conclusione di Balesini. Il risultato, comunque, non e' più cambiato. (Gazzetta dello Sport) L’Alessandria concede il bis: 2-1 nel primo atto con la Cremonese GIOCO, GOL, APPLAUSI: OK IN COPPA Fornaciari e Gasparini i bomber, ma il punteggio avrebbe potuto essere ancora più netto Bella anche in coppa. Come con il Modena, anche di più. Altro che sosta: l'Alessandria rigenerata va a mille (almeno per un tempo) e fa un'altra vittima illustre, quella Cremonese che è pur sempre la terza forza del girone e continua a fare proclami di serie B. Ma i grigi di oggi sono un'altra squadra, padrona del centrocampo, corta, lucida, incisiva, asfissiante nel pressing: i dogmi del credo calcistico di Orrico tradotti sul campo.Vivani è il playmaker: trasformato e tonificato, lui più di tutti. Ma la cura funziona pure per Fantini,anche lui nella posizione più congeniale. E che dire di Biagianti? Timidi segnali di progresso già con il Modena, in Coppa la miglior prova dell’ex novarese da quando veste il grigio. E gli avversari? Subiscono e si scoprono: sovrastati in mezzo al campo, in difficoltà davanti alla loro porta, dove i giocatori alessandrini hanno libertà e spazi a volontà. Sfruttati subito da Fornaciari: angolo dalla destra di Vivani,il difensore svetta su tutti, la palla carambola sul palointerno e supera Bianchi. L'Alessandria è in vantaggio, è trascorso solo un minuto. Cambio di fronte e la Cremonese pareggia: si propone sulla sinistra Albino, Mirabelli si sovrappone, entra in area e Costilo atterra. Calcio di rigore: quasi un pallonetto di Albino, che supera Toccafondi.Parentesi brevissima: l'Alessandria vuole vincere, lo fa giocando bene. Al 10' incorna Gasparìni di un soffio sulla traversa. Due minuti dopo e il tiro, in corsa, di Vivani si stampa sul palo. La riprende ancora il numero 9 grigio: entra in area, è solo davanti al portiere, finisce a terra. Falciato? Sembra proprio così: a tutti, non all'arbitro - l’insufficiente Alario di Civitavecchia - che lo ammonisce per simulazione. Ma Gasparini il gol lo vuole a tutti i costi. E lo trova, al 15': ancora un angolo di Vivani, sul primo palo Lizzani fa ponte e manda in controtempo la difesa grigiorossa. In spaccata la zampata vincente di ‘Gasparo’.Il monologo grigio continua: meriterebbe qualcosa di più Vivani al 27', poiancora Gasparini di testa (a lato di una manciata di centimetri) e Fornaciari, che si conferma la sue doti ‘aeree’ costringendo Bianchi al salvataggio in angolo. La Cremonese? Solo una conclusione di Collauto, dal limite, alta.Un po’ poco. Qualcosa in più i lombardi lo fanno vedere nella ripresa, ma è ancora l’Alessandria a cercare,con più insistenza, il gol. Solo in avvio gli uomini di Orrico rischiano: sul colpo di testa di Mirabelli Toccafondi si salva in angolo. Lo batte Castagna, Gualco scodella la palla in area, sul secondo palo tocca Manfredi, in netto fuorigioco: palla in rete, ma non vale. Poi solo grigi: a ritmo più blando (che non piace ad Orrico), ma ancora con buone manovre corali. Come quella che, al 66’, porta Balesini ad un passo dal 3-1. Buona la scelta di tempo, il colpo di testa meriterebbe sorte migliore. E,invece, si perde a lato di un soffio. L’attaccante ci riprova all’81 ’: inventa Orocini, con una sgroppata degna dei migliori fondisti, un doppio dribbling per evitare Compagnon e Collauto e un traversone millimetrico per la testa di Balesini. Bianchi questa volta intuisce e para, L’Alessandria chiude in attacco ed esce tra gli applausi. I cinquecento di sabato glieli hanno tributati anche a scena aperta. Segno che il gioco c’è e convince e la trasformazione non è un episodio: se c’era bisogno di una conferma, eccola servita, a distanza di sei giorni e, soprattutto, ad una settimana da una gara che il tecnico considera 'fondamentale. Non è ancora un’ipoteca sulla qualificazione, ma il 19 novembre, a Cremona, “non si illudano, i grigiorossi, di trovare un ’Alessandria versione materasso, con il pensiero solo alcampionato". Parola di Orrico, che la Coppa l’ha vinta due volte: l’idea del tris lo alletta e poi serve a tenere alta la tensione.Anche Giampiero Marini, però, ha progetti importanti per la sua Cremonese. “In campionato vogliamo arrivare ai playoff. Ma la Coppa la vogliamo vincere”. Sarà, ma ad Alessandria ha subito? «Solo nel primo tempo: la partita l ’hanno fatta i grigi, noi forse abbiamo peccato di presunzione. Nella ripresa, però, ho visto una bella Cremonese, nonostante le molte assenze. E poi il gol in trasferta sarà pesante». Non ne saremmo così sicuri conoscendo l’Alessandria di questi tempi. (Il Piccolo - Mimma Caligaris)

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