Cresciuto calcisticamente alla scuola alessandrina di George Smith, Adolfo Baloncieri ne portò avanti le istanze, mostrando interesse in particolare per la crescita dei giovani calciatori.
Debuttò come allenatore nel 1932 alla Comense, in Serie B, conquistando un buon sesto posto finale; Baloncieri scese in campo in tre occasioni, quando la rosa fu ridotta all’osso da infortuni e squalifiche. Nella stagione successiva la squadra lariana chiuse quarta nel suo girone, sfiorando l’ammissione alle finali per la promozione in A.