Vitto, il quinto calciatore più presente

venerdì, 17 Dicembre 2021

Vitto (3)Campionato 1952-’53, i Grigi sono promossi in serie B. Da sinistra in piedi: Savoini, Masperi, Testa, Borriero, Tagnin, Mazzucco. Accosciati: Bussetti, Generani, Vitto, Gabbiani, Bey.

 

Alessandrino classe 1919, Luigi Vitto è stato un forte centrocampista. Debuttò in serie B con l’Alessandria nel 1938-‘39, disputando con i Grigi cinque tornei cadetti prima dell’interruzione dovuta all’evolversi delle vicende relative alla Seconda guerra mondiale ed il Campionato Alta Italia del 1944.

Vitto (2)L’Alessandria nella stagione 1941-’42, serie B. In piedi da sinistra: Garbarino, Fibbi, Stradella, Foglia, Rosso; in centro: Ghidini, Vitto, Pochettino accosciati: Bigando, Roggero, Pietrasanta.

 

Dopo la guerra, giocò ancora con l’Alessandria nel campionato misto di serie B-C Alta Italia 1945-‘46 prima di passare al Parma (nella foto sotto una formazione del torneo 1948-49), con cui disputò tre campionati di serie B e collezionò 106 presenze.194849_PARMA

Nel 1949 fece ritorno all’Alessandria, con cui retrocesse in C al termine della stagione 1949-‘50; giocò per tre anni in serie C e raggiunse nuovamente la serie B nella stagione 1952-‘53. 1335-vitto

Con l’Alessandria collezionò complessivamente 100 presenze e 2 reti nei sette tornei cadetti disputati. Avendo disputato un totale di 245 gare di campionato in maglia grigia, risulta essere il quinto calciatore più presente nella storia dell’Alessandria.

Vitto (1)L’Alessandria nella stagione1945-’46. In piedi da sinistra: Cattaneo (all.), Ellena, Rosso II, Bassi, Stradella, Pietruzzi, Arezzi, Frugali. Accosciati: Cassano, Diamante, Rosso, Vitto.

 

Lasciata l’Alessandria, passò alla Novese, in Quarta serie, diventandone poi allenatore. Le prime esperienze da allenatore furono, dunque, con la Novese, a più riprese, e con l’Asti, sempre in Quarta serie.Vitto

Allenò l’Alessandria, in serie B, nel corso della stagione 1963-‘64; subentrò a stagione iniziata ad Angelo Franzosi e venne a sua volta sostituito prima della fine della stagione da Anselmo Giorcelli.

Allenò poi la Valenzana, l’Albese (con cui vinse la serie D 1977-‘78), l’Acqui e le giovanili dell’Alessandria per breve tempo, prima della morte per pancreatite che lo colse all’età di 62 anni.

Mario Bocchio

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