I calci di rigore che hanno deciso la qualificazione dell’Alessandria nella sfida contro il Lecce sono stati una novità quasi assoluta nella storia grigia.
La regola dei rigori per decidere le partite in parità è stata progressivamente introdotta solo negli anni ‘60; prima (e in parte anche contemporaneamente) si ricorreva al sorteggio. La Coppa Italia (sia maggiore che quella riservata alle squadre di C) e poi alcune fasi dei playoff contemplano questa possibilità, ma raramente si arriva a questo livello.
Per l’Alessandria l’episodio di domenica scorsa è il terzo della storia ed il primo al ivello di playoff.
I due precedenti risalgono agli anni ‘60 quando la Coppa Italia aveva una struttura simile a quella odierna (ma più “onesta” in quanto gli accoppiamenti erano a sorteggio puro). Era invece diversa la modalità dei tiri dal dischetto: si tiravano sei calci di rigore ed il tiratore poteva essere anche sempre lo stesso giocatore. Così avvenne.
La prima volta fu al San Paolo di Napoli con i Grigi ospiti degli azzurri. Era il 27 agosto 1961 e si giocava il primo turno della competizione. I padroni di casa schieravano un grande, ex Juan Carlos Tacchi. I tempi regolamentari e quelli supplementari terminarono 1-1 con i gol di Gilardoni e Cappellaro. Si rese necessario il ricorso ai tiri dagli undici metri.
Protagonisti: il mediano Bodi per il Napoli e l’ala sinistra Sergio Bettini per l’Alessandria. Primi due turi a segno per entrambi, poi Bettini calcia fuori il terzo tentativo. Bodi sbaglia l’ultimo colpo (il sesto) e si va ad oltranza. Pontel para il tiro di Bettini, Arbizzani non riesce a fare lo stesso. Napoli qualificato e Alessandria a casa.
27.08.1961 Napoli, San Paolo
Napoli – Alessandria 1-1 7-6 dr (0-0, 1-1)
Reti: 58. Gilardoni [N], 75. Cappellaro [A].
Napoli Ac: Pontel, Gatti, Mistone, Corelli, Greco, Bodi, Tacchi [46. Barbato], Ronzon, Tomeazzi, Fraschini, Gilardoni. A disp.: All.: Baldi.
Alessandria: Arbizzani, Melideo, Giacomazzi, Pizzolitto, Schiavone, Soncini Antonio, Vanara [46. Verga], De Angelis, Cappellaro, Vitali Alessandro, Bettini Sergio. A disp.: All.: Rava.
Arbitro: D’Agostini (Roma).
Sequenza dei rigori: Bettini [A] (gol), Bodi [N] (gol), Bettini [A] (gol), Bodi [N] (gol), Bettini [A] (fuori), Bodi [N] (gol), Bettini [A] (gol), Bodi [N] (gol), Bettini [A] (gol), Bodi [N] (gol), Bettini [A] (gol), Bodi [N] (fuori), Bettini [A] (parato), Bodi [N] (gol).
Due anni dopo la storia si ripete. Al primo turno della Coppa Italia 1963-’64 l’Alessandria aveva pareggiato al temrine dei supplementari con il Lanerossi Vicenza ed aveva passato il turno grazie al sorteggio (misteri dei regolamenti italiani …). Nel secondo turno ai grigi toccò il Genoa, ancora al Moccagatta. Anche qui gara in totale equilibrio finita senza reti. 
Ancora calci di rigore, ancora Sergio Bettini (a fianco) contro l’interno destro Locatelli per per i rossoblu che battono per primi. Bettini sbaglia il terzo rigore, Locatelli il quarto, Bettini il quinto, Locatelli l’ultimo. Bettini se segna il sesto tentativo pareggia, altrimenti vince il Genoa. Bettini sbaglia e il Grifone passa al terzo turno.
13.11.1963 Alessandria, Giuseppe Moccagatta
Alessandria – Genoa 0-0 3-4 dr (0-0, 0-0)
Alessandria: Nobili, Melideo, Vanara, Migliavacca, Carlini, Verga, Sogliano, Soncini Antonio, Bettini Lorenzo, Vitali Alessandro, Bettini Sergio. All.: Franzosi – Sala.
Genoa Cfc: Gallesi, Bagnasco, Bruno, Colombo, Bassi, Rivara, Bicicli, Locatelli, Piaceri, Baveni, Bean. All.: Scopigno.
Arbitro: Angelini (Firenze)
Sequenza dei rigori: Locatelli [G] (gol), Bettini Sergio. [A] (gol), Locatelli [G] (gol), Bettini Sergio. [A] (gol), Locatelli [G] (gol), Bettini Sergio. [A] (sbagliato), Locatelli [G] (sbagliato), Bettini Sergio. [A] (gol), Locatelli [G] (gol), Bettini Sergio. [A] (sbagliato), Locatelli [G] (sbagliato), Bettini Sergio. [A] (sbagliato).
https://www.youtube.com/watch?v=pEPy3HsTj2c
Quindi i rigori di domenica sono stati i primi tirati nei playoff, i primi del secondo millennio e, soprattutto, i primi vinti dai Grigi.
Sergio Giovanelli
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