Alessandria e Albissola si incontrano per la prima volta, per cui non ci sono precedenti. Dopo il match di Coppa Italia, si ritroveranno in campionato.
Quella della formazione ligure è stata una vera e propria cavalcata dalla categoria di Eccellenza disputata nel 2016, ai palcoscenici del professionismo.
La storica promozione in Serie C.
Le origini della compagine savonese risalgono al 1909, anno in cui fu fondata, nella cittadina di Albisola Superiore, l’US Albisola. Tale società, negli anni 2000, con la fusione di due altre compagini locali – l’Albatross e l’Albisole 1909 – volle assumere un ruolo di riferimento calcistico dell’entroterra, rappresentativo anche per la contigua cittadina di Albissola Marina.
L’Albisola stagione 1968-’69. Da sinistra, in piedi: Ferretti, Piscopo I, Furci, Piscopo II, Pignotti, Caserta; accosciati: Di Maggio, Gandolfo, Di Vita, Francese III, Foglia.
La completa integrazione avvenne nel 2010 anno in cui grazie ad un ulteriore fusione venne data luce all’Albissola 2010. A testimonianza di questa integrazione vi sono, nell’attuale stemma societario, il cavalluccio marino già presente sulle effigi dell’US Albisola nonché i colori bianco, nero e azzurro comuni nei colori delle altri compagini che diedero vita all’Albissola. La brevissima storia dei liguri ha inizio con la stagione 2011-’12 disputata nella Prima categoria ligure e caratterizzata dalla promozione alla categoria successiva in cui i “ceramisti” rimasero fino alla stagione 2015-’16.
L’Albisola 1966-67: l’allenatore Aulo Zuanni, Di Maggio, Berio, Tortarolo, Furci, Salomone, Traversa I, il dirigente Revelli; accosciati, da sinistra, Caserta, Vicenzi (futuro sindaco di Albissola), Gandolfo, Traversa II,Foglia la mascotte Revelli jr.
Proprio in quella stagione l’Albissola venne acquisita dalla Società metallurgica italo-francese MBF Aluminium che ne divenne, oltre che proprietaria, anche lo sponsor principale. Grazie alla disponibilità di cospicue risorse finanziarie ai liguri riesce l’impresa di vincere tre campionati consecutivamente approdando dall’Eccellenza regionale, disputata nel 2016-’17, alla Serie C.
Un fotogramma del vittorioso campionato in Serie D.
Lo stemma societario in uso venne ideato nel 2014 e si caratterizza da una losanga bianca con bordi bianco azzurri che riporta all’interno un cavalluccio marino stilizzato che sorregge un pallone e sovrasta l’anno di fondazione della squadra. L’Albissola disputa le gare interne a Chiavari presso lo Stadio Comunale in co-uso con la Virtus Entella. I liguri debbono il soprannome di “ceramisti” dalle numerose manifatture di ceramica locali, attive già dal 1400.