Sampdoria ed Alessandria hanno avuto poche occasioni di incontrarsi in Coppa Italia. Dall’estate 1958 ad oggi solamente tre partite valide per due edizioni del Trofeo. La “prima volta” risale alla Coppa anomala del 1958. La manifestazione era già stata prevista a partire dalla stagione successiva ma l’inopinata e imprevista esclusione della Nazionale dai Mondiali del 1958 indusse la Federazione ad anticipare il progetto. Nacque una Coppa ibrida sia come partecipazioni che come calendario (sarà conclusa in autunno inoltrato incrociandosi con quella dell’anno dopo) con otto gironi eliminatori a quattro squadre scelti con criteri di vicinanza. Così all’Alessandria toccò giocarsi la Coppa con la neo-promossa in B Vigevano e le due genovesi Genoa e Sampdoria.
Pareggiata la prima partita con il Genoa al Moccagatta ecco la trasferta di Marassi con i blucerchiati. Anche i Grigi approfittarono della possibilità di avere giocatori in prestito da altre squadre. Così contro i sampdoriani giocarono gli juventini Carlo Dell’Omodarme e Piero Aggradi; il primo, centrocampista, proveniente dal Parma e diretto al Como con un futuro discreto alla Juventus; il secondo, difensore, un rapido passaggio in grigio due anni prima e destinato soprattutto ad un’importante carriera dirigenziale. La partita non piacque ai pochi spettatori presenti: mancanza di gioco e poche occasioni da gol, giustificati dalla presenza di molti giovani e molti elementi alla prima partita con i nuovi compagni. La gara finì 2-1 per i blucerchiati che meritarono il successo non fosse altro per aver osato di più in zona gol. Recagno e Grabesu intorno alla mezz’ora del primo tempo i marcatori sampdoriani, nella ripresa il punto del definitivo 1-2 segnato da Tacchi, alla sua prima marcatura in grigio. Il ritorno fu importante solo per la Samp che si giocava con il Genoa la qualificazione ai quarti di finale mentre i Grigi erano ormai eliminati.
Ancora una volta tanti giovani in campo con l’esordio di Oldani appena arrivato dal Corbetta. Per colui che diventerà una colonna dei grigi per gli anni a venire fu una “prima” con poche luci e molte ombre anche se fu lui e segnare il gol del momentaneo 1-1. La partita finì 3-2 per i blucerchiati con doppietta di Toschi e gol di Marocchi. Per i Grigi (nell’occasione in maglia rosso fuoco) rete di Giacomo Parodi.
Se le due squadre si incontrarono ancora fino al 1966-’67 (prima stagione della Samp in B ed ultima dell’Alessandria negli anni ‘60) in campionato, prima di ritrovarsi in Coppa Italia dovettero aspettare fino al 2011. Partita secca ad eliminazione diretta e nuova vittoria doriana per 3-2 ma solo ai supplementari. Maccarone portò avanti i genovesi al 13’, al 55’ pareggiò Simeoni, a 7 minuti dalla fine nuovo vantaggio dei padroni di casa con Accardi e nuovo pareggio allo scadere grazie a Martini. Nel primo extra-time, al minuto 5, Sammarco in “bicicletta” mise in porta il pallone della vittoria. Era il 14 agosto. Dieci anni e due giorni dopo la sfida si ripete.
Sergio Giovanelli