La sfida con il Frosinone è un inedito per l’Alessandria che, nella sua storia, ha affrontato altre undici formazioni laziali. In ordine cronologico la prima avversaria proveniente dal Lazio fu la Fortitudo Roma – che di lì poco avrebbe costituito l’AS Roma – nella prima fase del campionato 1926-’27. Al pari di Roma fece seguito un 6-2 senza discussioni per i Grigi. Nella Coppa CONI, vinta dall’Alessandria, fu la volta dell’Alba-Audace già figlia di una fusione e presto sposata alla Fortitudo. Anche qui una vittoria alessandrina e un pari per un totale di 4-2. L’anno dopo fu la volta della Lazio. Per chiarire quale fosse la differenza dei valori all’epoca i Grigi vinsero 1-0 a Roma a 6-0 ad Alessandria. Da quella volta, fino al 1968, i bianco-celesti si rifecero abbondantemente tanto sa totalizzare sedici vittorie a dodici sulle 36 partite giocate.
Nel 1928-’29 fu la volta della neonata Roma. La gara più importante con i giallo-rossi fu giocata nell’ottobre 1930, il 3-1 allo stadio Littorio di Alessandria, prima giornata del primo campionato di Serie A della storia. Alessio dopo pochi minuti aprì il conto delle reti grigie nel massimo campionato. Nell’ultima serie B prima della sospensione bellica, militava la MATER Roma nella quale militava l’ormai anziano Fulvio Bernardini. Al 3-1 dell’Alessandria in casa, i romani risposero con un 4-1 sul loro terreno nella prima e ultima occasione di confronto.
Ancora meno partite furono giocate con la FEDIT, sempre di Roma. Una sola, al Moccagatta nella Coppa Italia 1958-’59. Fu un clamoroso 3-0 per la squadra capitolina con relativa eliminazione grigia, presto mitigata dal ripescaggio a causa del numero … dispari delle partecipanti. Fatto che ha cancellato almeno in parte la pesante umiliazione subita.
Tra il 1982 e il 1987 Alessandria e Civitavecchia sono state fiere rivali. Dieci incontri con 5 vittorie grigie e due sconfitte, sempre, o quasi tirate allo spasimo. Equilibrio tra Alessandria e Lodigiani: 4 match giocati tra il ‘84 e ‘86: un successo per parte, due pareggi e 4-3 grigio nei gol.
2016-2019 il periodo, sei le partite, uno il trionfo. Protagonista la Viterbese ricordata per la splendida finale di Coppa Italia di Serie C che ha riportato il trofeo in riva al Tanaro dopo il 1973. Infine la coppia Lupa-Racing Roma effimere in Serie C ma “responsabili” della mancata promozione dei Grigi nel 2017. Due pareggi (imperdonabile quello di Tivoli con la Lupa) e quattro decisivi punti persi.
Sergio Giovanelli