È il momento di tirare le prime somme sull’andamento della Serie B così faticosamente (e inaspettatamente) conquistata nello scorso giugno.
Cominciamo dai numeri che sono sotto gli occhi di tutti: quelli della classifica. L’attuale piazzamento dell’Alessandria, a campionato concluso, garantirebbe di giocare i playout in posizione di vantaggio, ossia con la partita di ritorno in casa e salvezza in caso di parità
Dopo diciotto giornate i Grigi hanno 17 punti in classifica per effetto di 5 vittorie e due pareggi. Due le vittorie in trasferta che eguagliano l’intero bottino ottenuto nell’ultima esperienza cadetta, quella del 1974-‘75.
Giocatori. Moreno Longo, finora ne ha schierati 26. Solamente due di loro, vale a dire Pisseri e Parodi sono scesi in campo in tutte le partite del girone di andata. Come minutaggio vince Parodi che non è mai stato sostituito e quindi ha totalizzato 1620’, mentre Pisseri, che ha lasciato la porta a Russo in una occasione, si è fermato a 1575’.
I meno utilizzati sono stati Giorno e Mora che, infatti, hanno lasciato l’Alessandria dopo la prima giornata. Giorno ha sostituito Ba nel finale della gara di Benevento accumulando tre minuti (convenzionalmente i recuperi non vengono considerati)
Tra i marcatori spicca, ovviamente Corazza che con una tripletta una doppietta e tre reti singole ha già raggiunto quota otto. Dopo di lui Chiarello e Lunetta (doppietta alla Reggina). Parodi, con il suo sfortunato intervento a Benevento è l’unico autore di un’autorete nelle partite dell’Alessandria in questo campionato.
Nella classifica degli assist, cioè del passaggio decisivo per una marcatura, ci sono Arrighini, Lunetta e Di Gennaro con due, a quota uno Ba, Chiarello, Corazza, Marconi, Milanese, Mustacchio e Orlando.
Calci di rigore. Tre penalties segnati ed uno sbagliato da Corazza, mentre le avversarie hanno avuto a disposizione due tiri dal dischetto entrambi realizzati.
Disciplina. I cartellini rossi contro i Grigi sono comparsi solo a Lecce. Prima il doppio giallo mostrato a Di Gennaro poi il rosso al vice di Longo, Migliaccio. Per effetto dell’espulsione in Puglia il difensore marchigiano è arrivato a cinque ammonizioni, così come Lunetta che ha fatto scattare la giornata di squalifica automatica.
Sergio Giovanelli