Spal, c’è ancora il tabù Longo da sfatare, titola il Resto del Carlino. Il tecnico dell’Alessandria ha già infatti sconfitto i biancazzurri quando guidava Pro Vercelli e Frosinone e sabato per i Grigi è un’ultima spiaggia.
Tra le ultime sette della classe di serie B, c’è una sola squadra che non ha cambiato allenatore. Si tratta dell’Alessandria, che nonostante abbia gravitato praticamente tutta la stagione in zona playout, non ha mai messo in discussione Moreno Longo. Il tecnico torinese gode della fiducia della società e pure della tifoseria, che addirittura dopo tre sconfitte consecutive per 3-0 ha continuato a sostenere a gran voce il proprio timoniere.
Del resto, Longo è stato tra gli artefici di una promozione in cadetteria che ad Alessandria aspettavamo da una vita, e sono in molti a pensare che senza di lui la squadra sarebbe già condannata alla retrocessione. Di sicuro, i Grigi non vincono da dodici giornate, e la gara con la Spal somiglia molto ad un’ultima spiaggia.
Se non dovessero vincere, i playout diventerebbero l’unico obiettivo possibile, con la consapevolezza però che Cosenza e Vicenza hanno un ruolino di marcia decisamente più positivo.
L’Alessandria però ha davanti a sé quattro scontri diretti al Moccagatta, dove i Grigi contano di conquistare i punti necessari per conservare la categoria. Sfruttando il fattore campo e l’esperienza di Mister Longo, che in cadetteria ha sempre raggiunto l’obiettivo delle squadre che ha allenato.
Peraltro, l’ex tecnico del Torino rappresenta una sorta di incubo per la Spal, che lo ha incrociato cinque volte in serie A e B con un bilancio di due pareggi e tre sconfitte.