La storia incrociata di Alessandria e Spal, a livello di giocatori, comprende 68 nomi, l’ultimo dei quali, Celia, è stato uno dei protagonisti della promozione dello scorso anno. Tre nomi spiccano tra i doppi ex.
Giuseppe Ticozzelli, pioniere dello sport, con il suo fisico da corazziere sormontava buona parte dei compagni e degli avversari. Sportsman eclettico ha avuto una discreta carriera da calciatore iniziata ad Alessandria fino al 1921, transitata da Ferrara per tre anni e poi Vercelli, ancora Ferrara e Casale fino al 1931 con quasi 200 partite nella massima categoria del calcio. Non contento, ha anche disputato il Giro d’Italia 1926 per la categoria “isolati”.
Adriano Zanier, uno dei più importanti portieri della storia dei Grigi. Cresciuto nella Spal con cui vinse il Campionato Primavera 1965 e utilizzato come portiere di riserva per una paio di stagioni (senza mai scendere in campo) Zanier per un decennio vestì le maglie di Cesena, Casertana e Udinese prima di approdare ad Alessandria che divenne la sua città. Nei Grigi giocò dal 1975 al 1977 prima di passare al Derthona e tornare nel capoluogo in tempo per diventare protagonista della promozione in C1 del 1981 parando il decisivo rigore nel big-match con la Carrarese.
Edoardo Reja: l’attuale CT dell’Albania ha militato nei Grigi negli anni ‘70 a cavallo della promozione in B. Elemento imprescindibile della squadra che vinse la C, lottò fino allo spareggio di San Siro per evitare la retrocessione. Rimase ai Grigi ancora l’anno successivo. Reja era partito proprio dalla Spal con la quale esordì in A (e vinse il “Primavera” con Zanier); tra Ferrara ed Alessandria vestì per 5 anni il rosanero del Palermo.
Sergio Giovanelli