Le speranze playoff del Cittadella passano dalla sfida contro l’Alessandria, solo una vittoria potrebbe far ancora sperare di agganciare le squadre in lotta dal primo all’ottavo posto. L’Alessandria invece si trova in una situazione di classifica diametralmente opposta. Serve vincere per allontanare le ultime tre piazze e sperare di togliersi dall’incubo playout.
Nei veneti in avanti Tavernelli e Baldini con Antonucci a supporto. Pavan con Branca e Vita in mezzo al campo. Risponde Moreno Longo con il tridente pesante, giocano Palombi, Marconi e Corazza. Davanti a Pisseri, il terzetto difensivo è composto da Pierozzi, Mantovani e Prestia.
Una doppietta di Corazza decide il primo tempo di una partita che ha preso quota dopo il ventesimo minuto, con i due gol in pochi minuti dei Grigi. Cittadella mai pericoloso, ma che giocherà il secondo tempo con l’uomo in più dopo l’espulsione per doppio giallo a Mattiello.
Alla fine l’Alessandria vince per 2-1 una partita sbloccata in pochi minuti nel primo tempo. Nella ripresa la squadra di casa con l’uomo in più tiene palla ma non sfonda. Nel finale Mazzocco riapre la gara e sveglia il Cittadella, ma è troppo tardi.
Per i Grigi è stata una gara di carattere e d’orgoglio che ha portato ad un successo ottenuto con qualità e cinismo nel primo tempo e con capacità di soffrire nella ripresa.
UP – Simone Corazza: primo tempo perfetto, impreziosito dai due gol. È stato sfortunato quando ha colpito la traversa, avrebbe potuto fare tris e portarsi a casa il pallone. Edoardo Pierozzi: padrone della sua fascia, i suoi assist per Corazza sono stati determinanti. Matteo Pisseri: dopo un primo tempo praticamente inoperoso, alla fine salva il risultato. Il portierone non è certamente una novità.
DOWN – Sicuramente Federico Mattiello: da uno come lui non ci si aspettano ingenuità che potrebbero costare care. La sua espulsione ha creato non pochi affanni. Gabriel Lunetta: sostituisce Marconi, ma si vede subito che non entra in partita e Longo è costretto a richiamarlo per fare posto a Mustacchio.
L’Alessandria con questa vittoria avvicina la SPAL in classifica, e quindi la salvezza diretta, ora distante solo tre lunghezze.
Mario Bocchio