Tra i giocatori più volonterosi nel corso della stagione, il centrocampista offensivo Riccardo Chiarello è ritornato a parlare. E lo ha fatto affidando il suo pensiero ad un ragionamento pubblicato sulla sua pagina Facebook.
“È passato del tempo ma digerire ciò che è successo credo resterà impossibile. Per questa città e questi colori ho dato tutto me stesso dal giorno in cui sono arrivato e questa sconfitta fa male da morire.
La serie B, per me, è un qualcosa che va oltre la categoria, è una vittoria conquistata con fame, determinazione, passione, qualità e sacrificio. La serie B rappresenta un percorso lungo, un traguardo meritato. La serie B è il sogno che si realizza.
Dal primo giorno di questa stagione ho sentito la responsabilità di dover proteggere questo traguardo anche nel rispetto di chi, insieme a me, l’aveva conquistato. Ci ho provato con tutte le mie forze e il rammarico di non esserci riuscito insieme ai miei compagni è indescrivibile. La dimostrazione di affetto e stima della gente all’ultima partita nonostante l’epilogo, è stato qualcosa che non scorderò mai. Alessandria ha pianto ma ha mostrato un cuore infinito.
Dare qualcosa di vero alle persone che incroci nel tuo percorso è la cosa più importante e anche questa volta ho la certezza di esserci riuscito, da uomo e da giocatore. Chissà per quanto tempo scorreranno nella mia testa pensieri riguardo a ciò che si poteva fare meglio o che poteva andare diversamente, ma se c’è una cosa che la vita mi ha insegnato, a volte anche in maniera spietata, è che indietro non si torna. Ci sarà sempre un nuovo giorno e una nuova possibilità davanti a noi, bisogna solo riuscire a guardare nella direzione giusta e avere la forza di rincorrerla”.