Luca Di Masi non ha mai detto che, in caso di inserimento dei Grigi nel girone B avrebbe ritirato la squadra (come riportato da alcuni media). Le uniche parole sul raggruppamento le ha pronunciate nell’incontro con il Centro Coordinamento Grigi Club accennando a una telefonata a Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, per protestare e chiedere la conferma nell’A.
Anche se la collocazione nel B sembra essere sempre più concreta. Perché, da quando la terza serie ha adottato il taglio orizzontale, il criterio è la latitudine e la posizione di Piacenza è più a Nord rispetto a quella di Alessandria. Perché non la Juventus U23, che gioca al Moccagatta? Perché la sede della formazione bianconera è Torino.
Per conoscere avversarie e calendario, però, bisognerà ancora attendere: il Tar del Lazio ha dato una sospensiva per i ricorsi di Campobasso e Teramo e, quindi, fino al 2 agosto il Consiglio Federale non potrà deliberare gli organici e la Lega serie C elaborare i gironi.
Slitta a venerdì 5, alle 12, al Coni la presentazione dei calendari in un primo tempo annunciata per il 2.
Se l’Alessandria finirà nel B ci sarà un aggravio di costi stimato intorno a 100mila euro, con due trasferte in Sardegna e viaggi più lunghi, e non ci saranno derby. I contenuti tecnici del raggruppamento centrale, però, sulla carta sembrano essere inferiori.
Articolo di Mimma Caligaris su “Il Piccolo”