Massimo Cerri, direttore sportivo dell’Alessandria, ha concesso una intervista a La Stampa parlando della squadra vista nelle prime uscite, definita già come impalpabile e inadeguata:

“Crediamo che alcuni giovani non siano male, però devono essere guidati in campo da compagni con un po’ più di esperienza. Ho spiegato ai tifosi che serve pazienza e che ogni valutazione andrà fatta più avanti, ci sono il tempo e anche la volontà per rinforzarci.

Solo con under? Beh, un conto è avere i ragazzi del 2003 che arrivano da un campionato Primavera e non si sono mai confrontati con i grandi, un altro aspetto è quello di calciatori magari del 2000, quindi in quota giovani ma con alle spalle uno o due tornei disputati in terza serie. Ne stiamo seguendo due, entrambi centrali difensivi che hanno fatto bene in categoria e saranno i capisaldi della difesa dei grigi, che sarà con una linea a quattro.

Questi elementi possono puntellare il reparto ed essere un riferimento per gli altri. Dovrebbe arrivare poi un altro attaccante, che ha giocato l’ultima C segnando 7 reti. Sono invece stati lasciati liberi Vono e Di Jenno, che erano in prova ma sui quali non pensiamo di portare avanti trattative”.