Il Cesena ha militato ininterrottamente nelle categorie professionistiche dal 1960 al 2018 arrivando anche in Serie A e raggiungendo una storica qualificazione alla Coppa UEFA 1976-77. Solamente due volte ha incrociato i tacchetti con l’Alessandria. In entrambi i casi i Grigi sono retrocessi dalla C1 alla C2. Le due partite giocate al Dino Manuzzi di Cesena si sono concluse con il successo dei bianconeri di misura (1-0 e 2-1). Massimiliano Scaglia è l’autore dell’unico gol alessandrino in terra romagnola.
Molto più ricca la storia che riguarda i doppi-ex. Sono in totale 53, numero ampiamente incrementato in questa stagione visto che tra i cesenati militano, com’è noto, Prestia, Chiarello, Corazza, Coccolo e Nicolò Bianchi, tutti arrivati questa estate in riva all’Adriatico. Tra gli altri 48 giocatori che hanno vestito le due maglie ci piace citare Attilio Maldera, arrivato direttamente da Cesena e protagonista della promozione in B del 1974, Angelo Calisti, Luigi Turci, Massimo Storgato, Daniele Croce e Franco Lerda tutti con presenze in Serie A.
Infine in tempi più recenti nell’elenco dei doppi ex sono entrati Morero, Mezavilla, Cazzola (Riccardo, ma anche Fabio negli anni’ 70 ha fatto lo stesso percorso) Akammadu e Gonnelli. Particolare la storia dei doppi mister. Impossibile non citare Pippo Marchioro che si è seduto più volte sulla panchina cesenate che condusse al sesto posto in A, preludio alla Coppa UEFA giocata l’anno dopo. L’altro doppio allenatore è l’austriaco Karl Stürmer negli anni ‘30-’40.
Ci sono diversi ex-giocatori alessandrini che sono stati a Cesena solo da allenatori: Beppe Iachini, Pier Paolo Bisoli, Gaetano Salvemini e Cinzio Scagliotti. Infine due tripli-ex: Luigi Milano e Giacinto Ellena allenatori a Cesena, ma giocatori in entrambe le formazioni
Sergio Giovanelli