Prova di forza dei Grigi che espugnano Trino infliggendo alla compagine vercellese il primo stop casalingo stagionale.
Una vittoria per 3 a 1 che non fa una grinza per la squadra alessandrina che ha saputo adattarsi, da subito, alla categoria con una prestazione di quantità nella quale la qualità dei singoli ha fatto la differenza in termine di risultato. Ripeterlo potrebbe sembrare banale ma non va assolutamente dimenticato che il tasso tecnico dell’ FC Alessandria deve sempre amalgamarsi alle battaglie che l’aspetteranno fino a fine stagione.
Cardellino è stato il trascinatore con due reti, Grandoni l’ha chiusa con una stoccata millimetrica su punizione. In mezzo il momentaneo pareggio dei locali, squadra competitiva per l’alta classifica e che sarà orfana nel prossimo turno di due pedine importanti (Vergnasco e Mercandino) espulsi entrambi per doppia ammonizione nella ripresa.
Il Trino ha anche colpito un palo ma la superiorità dei Grigi è stata schiacciante in alcuni tratti del match.
Le reti firmate da Cardellino sono state entrambe nel primo tempo, rispettivamente al 3’ (tape-in su punizione calciata da Grandoni e respinta da Follini sui piedi dell’attaccante argentino) ed in pieno recupero di tempo (46’) su assist dell’onnipresente Erbini che, pur non gonfiando la rete, a Trino è stato un vero incubo dei difensori locali.
Il momentaneo pareggio biancoazzurro lo ha realizzato di testa Vergnasco al 7’ finalizzando una punizione dalla sinistra dell’attacco.
Ma ci sono voluti solamente 7 minuti ai Grigi, nella ripresa, per mettere al sicuro il risultato per merito di Grandoni, direttamente su punizione con palla infilata imparabilmente tra palo e portiere.
La festa davanti numeroso pubblico e subito, testa bassa, al lavoro pensando al “Moccagatta” che sarà teatro dei prossimi due impegni per la compagine di Alberto Merlo: nell’ordine Gassino e Santostefanese.
I ragazzi hanno bisogno dell’incessante tifo Grigio, sicuramente ce la metteranno tutta per regalarci altre emozioni.
Mauro Bavastri