La sfida tra Alessandria e Padova la potremmo definire “la storia infinita”. Come in un film che ti tiene incollato alla sedia, anche il primo match dei Grigi in B, in Coppa Italia, ha visto il suo epilogo oltre i novanta minuti regolamentari. Se al “Moccagatta” furono i rigori a regalare il successo alla squadra di Moreno Longo, questa volta all’ “Euganeo” l’epilogo del match è arrivato nei tempi supplementari grazie alle reti messe a segno da Corazza e Orlando. La doppia espulsione (Chiricò e Della Latta) è sicuramente stata determinante nello schieramento patavino, ciò non toglie il merito ai Grigi di averci sempre creduto e per essere essere stati tonici e propositivi nonostante gli inevitabili postumi della preparazione estiva. Superato il turno, il 16 agosto, alle ore 21, l’Alessandria sarà di scena a “Marassi” contro la Sampdoria.
“Una grande partita che ci servirà in ottica campionato – così il tecnico Moreno Longo in conferenza stampa dopo la gara – relativamente al prossimo impegno contro i blucerchiati. A Padova sapevamo di trovare difficoltà, partite facili non ce ne sono e noi, pur avendo una squadra ancora in costruzione come gli avversari, abbiamo disputato una buona prova. Sono contento per l’atteggiamento volitivo e propositivo che chi ha giocato ha messo in campo”. I Grigi si sono mostrati compatti nonostante l’inserimento di giocatori nuovi nell’intelaiatura della squadra. La difesaè parsa solida, il gioco sulle fasce ha permesso all’attacco alessandrino di rendersi pericoloso. Corazza ha segnato il vantaggio con una rete da opportunista in area di rigore, Orlando ha chiuso il conto con il classico eurogol. La squadra riprenderà gli allenamenti martedì, ma i tifosi già pensano a “Marassi”.
Mauro Bavastri