L’Alessandria non riesce a tenere testa alla quotata Triestina netta favorita al successo finale del campionato e rimedia un secco 3 a 0 firmato dall’attaccante alabardato classe 2001 del Suriname, Daishawn Redan che con la tripletta inflitta ai Grigi si “porta a casa il pallone della partita”.
Qualità, determinazione, gamba. Tanta roba la squadra allenata da Attilio Tesser che, per la cronaca, continua la sua personale serie utile contro l’Alessandria (6 vittorie, 1 pareggio). Il maestro supera l’allievo (da anni i due mister si conoscono e si stimano) con parole sincere di elogio per l’operato svolto da Banchini.
La Triestina è di un altro livello ma al Moccagatta i Grigi hanno disputato una buona partita in intensità e agonismo; probabilmente hanno sbagliato l’approccio al match e, si sa, al primo errore questa Triestina non perdona. Così dopo soli 9 minuti di gioco i Grigi erano già sotto trafitti da Redan bravo a capitalizzare il perfetto assist dalla fascia destra di Ciofani. Nulla da fare per Liverani colto di sorpresa come la difesa.
Liverani protagonista nel tenere vive le velleità di pareggio della formazione alessandrina ma proprio con il baricentro del gioco avanzato è arrivato il raddoppio ospite in chiusura di tempo (44’). Ha visto bene l’assistente di linea nel convalidare il gol nonostante qualche protesta: Redan era partito dalla propria metacampo sul lancio smarcante di Lescano e quindi in posizione regolare.
Una buona Alessandria anche nella ripresa ma sempre sterile in zona gol. Agevole il controllo del match da parte della Triestina che però ha dovuto attendere l’88’ per chiuderla definitivamente ancora con il suo giovane attaccante in contropiede.
Per i Grigi le statistiche ed il campo dicono 0-3, lo specchio di due realtà differenti nell’organico e nei capitali investiti. Il campionato dei Grigi registra un passo falso ma non ne cambia di una virgola obiettivo salvezza e atteggiamento con cui affrontare i prossimi impegni. Anzi, servirà per capire gli errori commessi e migliorare in futuro.
Il Campionato torna alla sua regolare routine settimanale (in Coppa Italia mercoledì saranno in campo i Grigi che hanno giocato meno fino ad ora) una vetrina per farsi notare da Banchini e dall’intero staff. Il campionato è lungo e ci sarà bisogno in futuro di tutti.
Lunedì prossimo sarà il 6 novembre, 29 anni esatti dalla tragica alluvione che colpì Alessandria e il Piemonte. Ore drammatiche che sta vivendo la popolazione della Toscana. Per onorarne le vittime, prima dell’incontro è stato osservato un minuto di raccoglimento.
Tutti noi siamo vicini a chi sta soffrendo a causa delle avversità atmosferiche.
Mauro Bavastri
Foto di Ilaria Cutuli