Andrea Arrighini, il giocatore dell’Alessandria autore del gol che ha dato ai Grigi i tre punti, è intervenuto in conferenza stampa al termine della sfida di Ferrara con la SPAL:
“Ho cercato di allenarmi tutti i giorni nel migliore dei modi, credo che se qualcuno semina bene qualcosa di buono raccoglie, anche nei periodi più bui. Ho aspettato il mio momento, è arrivato oggi ed è stato sfruttato bene. Sono contento in primis per la squadra, perchè abbiamo lavorato bene, dopo il dispiacere per la sconfitta di Terni, volevamo la vittoria a tutti i costi, era una partita troppo importante. Nonostante lo svantaggio abbiamo reagito nel migliore dei modi, soffrendo, ma oggi c’è stato il giusto premio. Tornare a segnare è stata una cosa molto bella, soprattutto in Serie B, mi mancava da tre anni. Qualsiasi giocatore soffre a stare fuori, anche se vedevo ottime prestazioni dei compagni. Io pensavo solo a lavorare bene e oggi mi sono fatto trovare pronto. Avere una sana competizione è importante nella squadra, c’è bisogno di tutti, soprattutto con partite ravvicinate. Qualsiasi giocatore sgomita per un posto ed è positivo anche per il mister. Il gol lo dedico a mia figlia e alla mia compagna, che mi sono sempre stati vicino, ma soprattutto a mia sorella che sta lottando contro un nemico brutto. La Spal è una squadra che costruisce molto bene che se lasciata giocare ci avrebbe messo molto in difficoltà. Abbiamo cercato di prenderli alti, senza dare punti di riferimento, muovendoci molto, come caratteristica di squadra. Siamo stati bravi a interpretare bene, soffrendo ma gestendo abbastanza bene”.