Sentito al telefono in questi giorni, il Presidente Benedetto sembra tirare dritto per la sua strada incurante di tutte le critiche che stanno sommergendo lui e gli altri “dirigenti” dei Grigi. Benedetto dopo essersi lamentato per il trattamento subito dalla stampa locale e dai tifosi ha ribadito che non ci sono cordate serie interessate all’Alessandria. A suo dire ci sono state solo delle manifestazioni di interesse di soggetti non qualificati o inqualificabili e che non sono assolutamente idonee ne a livello economico, di solidità patrimoniale ne a livello giuridico quindi di onorabilità. Gli unici imprenditori seri che ha incontrato in questo periodo sono il Dott. Cairo del Torino e una non precisata cordata che sta dialogando con Rinaldo Zerbo. Solo con queste due cordate ci sarebbe la volontà di collaborare. Ogni decisione al riguardo comunque non sarà presa prima dell’Assemblea del 12 Settembre in quanto al momento i due soci rimangono ancora lui con il 60% e Pedretti con il 40%. Il 12 Settembre rimangono aperte tutte le ipotesi. Ricordiamo ancora una volta che il 12 settembre il calciomercato sarà chiuso già da tempo.
A noi risulta che almeno l’ imprenditore Nicola Di Matteo abbia dichiarato pubblicamente di essere interessato a rilevare la maggioranza del Club. A questo punto sarebbe interessante ascoltare direttamente da lui o da componenti di altre cordate quali sarebbero i progetti alternativi a quello dell’attuale dirigenza. I tifosi lo chiedono a gran voce.. Come fa un potenziale acquirente a svelare piani strategici se il venditore decide di non vendere? facile diremmo noi. Visto che in questa calda estate sulle vicende che riguardano i Grigi si è superato il limite della decenza a questo punto seguiamo questa linea e non vergogniamoci di uscire allo scoperto. Ci risulta comunque che Di Matteo sia disposto a rilasciare qualche dichiarazione nei prossimi giorni che i tifosi ascolteranno con piacere. Delle altre cordate per ora nessuna traccia.
Al momento quello che possiamo dire è che il gradimento della piazza verso i proprietari dell’Alessandria ha raggiunto livelli irrecuperabili. Leggendo i commenti sui vari social si può notare immediatamente come chi di loro faccia dichiarazioni su qualunque argomento venga subissato da critiche e da accuse anche molto pesanti. Nessuno è più disposto ad ascoltare frasi fatte o progetti senza ne capo ne coda che negli intenti di chi li rende noti servirebbero solo a tranquillizzare e che invece stanno producendo un effetto boomerang enorme. A questo punto come direbbe qualcuno il silenzio è d’oro. Ma il silenzio non basta. Qui occorre rinforzare la squadra e quanto fatto finora è semplicemente offensivo verso la storia e il blasone del Sodalizio grigio. Sia chiaro ancora una volta a tutti: qui nessuno ha l’anello al naso.
La Redazione