Bravura dell’Ascoli o demeriti dei Grigi?

sabato, 19 Febbraio 2022

Luca Parodi (foto “LaPresse”)

Uno scivolone, quello di Ascoli, che non compromette il cammino dell’Alessandria nella lotta per la salvezza, anche se ora la Spal è avanti un punto. Una sconfitta che fa parte di una stagione di lotta e sofferenza. La squadra di Moreno Longo è chiamata a rispondere da subito, martedì prossimo contro il Perugia.

Ad Ascoli i Grigi hanno lottato palla su palla per la prima mezzora poi, dopo il vantaggio di Saric (29’), hanno sofferto e subito altri due gol (54’ Bidaoui e 61’ Botteghin) mostrando che i meccanismi di gioco facevano fatica a portare ad un ribaltamento di risultato.

Pur con Diego Fabbrini onnipresente nella fase avanzata per costruire la manovra e per fornire assist (per Matteo Di Gennaro due occasioni da rete, in un caso bravo Leali a rispondere, nell’altro palla a lato), la squadra di Longo non è riuscita a trovare i giusti movimenti in un centrocampo nel quale l’Ascoli ha lavorato meglio potendo così muovere in velocità i suoi attaccanti. In particolare sulla fascia sinistra Luca Parodi si è trovato ad arginare le offensive di Saric e Bidaoui che arrivavano da tutte le parti. La mossa vincente dei padroni di casa è stata proprio questa, in un contesto di squadra dal grande spessore tecnico e che, giocando così potrà dire la sua fino al termine del campionato.

Bravura dell’Ascoli o demeriti dei Grigi? Probabilmente stanchezza che i calciatori alessandrini si sono portati dietro dopo il trittico di confronti impegnativi e con alle porte il Perugia, martedì al Moccagatta.

Mauro Bavastri

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