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mercoledì, 03 Novembre 2021

La Ternana nel campionato 1972-’73

Rivoluzione e ideologia. Corrado Viciani fu il primo ad applicare il credo tulipanico in Italia. Quella cosa che va sotto il nome, ormai inflazionato, di “calcio totale” e che fece vincere all’Ajax di Rinus Michels e di Ştefan Kovàcs la Coppa dei Campioni per tre anni di fila dal 1970 al 1973 (l’Olanda di Michels arrivò anche alla finale dei Mondiali nel 1974 e la perse contro la Germania). 

Una vera e propria rivoluzione nella prima metà degli anni Settanta che alcuni definirono “democrazia nel calcio”, perché tutti dovevano saper fare tutto, il terzino andare di doppio passo e il regista entrare in tackle, e che altri – come Nick Hornby in Febbre a 90′ – chiamarono, con la spocchia un po’ anglosassone degli inventori del football, “postmoderno in versione calcistica”. Ora, la Ternana di Viciani vinse il campionato 1971-’72 di serie B applicando una sorta di tiqui-taca ante litteram in salsa rossoverde, ma nessuno in “conca” si atteggiò a Lyotard o Derrida. Neanche sapevamo cosa fosse il postmoderno, noi.

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