Calciomercato. Matteo Fissore si sente già pronto per l’avventura in Grigio

mercoledì, 06 Luglio 2016

Fissore

 

“Mi alleno dal 1° giugno e sto benissimo. Questo è un momento decisivo per la mia carriera e ci voglio arrivare nelle condizioni migliori”. Sono le prime parole di Matteo Fissore, classe 1996, ruolo difensore centrale, che ha appena firmato un contratto biennale con l’Alessandria.

Matteo, presentati.

 “Sinistro di piede, so adattarmi a moduli diversi. Sono cresciuto nel Torino, con una parentesi con Genoa e Carpi, poi ancora Toro con lo scudetto Primavera e poi Fidelis Andria per la mia prima esperienza col calcio dei grandi, scelta formativa e utilissima”.

Alessandria era già stata al tuo orizzonte?

“Si, l’anno passato, ma poi non se ne fece niente, ma evidentemente era destino. Sono felice e motivato e carico di energia”.

Fissore MatteoNella Fidelis Andria contro il Lecce.

 

Andiamo a riscoprire il profilo giocatore – nativo di Savigliano nel Cuneese – che tracciò il sito www.toro.it.

“In realtà, quando ha vestito per la prima volta la maglia granata Fissore era poco più di un bambino: il difensore classe ’96 ha infatti giocato con la maglia del Toro diverse stagioni dalla categoria Esordienti a quella Allievi. Poi la cessione al Genoa e la parentesi di sei mesi al Carpi all’inizio della scorsa stagione, infine, a gennaio il ritorno a Torino. Nello scorso campionato, Fissore, dopo un inizio i margini della formazione titolare, si è ritagliato un posto in squadre nelle ultime partite prima della final-eight di Rimini persa ai rigori contro il Chievo.

Nel ToroCapitano del Toro Primavera.

 

Quest’estate è arrivata poi la conferma da parte della società granata, che ha dimostrato di credere nelle sue qualità. Fissore ha ripagato la fiducia ripostagli nel migliore dei modi: mettendo se stesso al servizio della squadra e compattando lo spogliatoio attraverso una leadership conquistata grazie alla serietà messa in campo. Quale elemento unificante è naturale che al 19enne centrale di difesa sia stata affidata la fascia di capitano, che ha portato con fierezza in 21 presenze nel campionato Primavera. In quest’ottica di trascinatore granata Matteo si è calato alla perfezione raggiungendo con i compagni le vette dell’anno passato; solo l’epilogo è risultato diverso: la vittoria dello scudetto.

https://www.youtube.com/watch?v=XE9CiFaqMTM

In conclusione è da apprezzare il forte attaccamento alla maglia, dimostrato nel ruolo di leader dello spogliatoio, la professionalità nel lavoro e la determinatezza nel raggiungimento degli obiettivi; doti queste che farebbero in alcuni casi gola a giocatori professionisti, ormai vittime di una mentalità improntata al profitto più che all’agonismo sportivo. Il difensore ha inoltre più volte mostrato attaccamento ai colori granata che, dopo anni di militanza nel Toro, gli sono entrati dentro”.

Mario Bocchio

Contributi

Us Alessandria Calcio 1912

Torino Fc 1906

Toro.it

Guarda anche

Braglia: “Solo con il lavoro ed il sudore si potrà arrivare in alto”

Braglia: “Alessandria piazza importante. Lavorare qui è il sogno di tutti”

Braglia è il nuovo allenatore dei Grigi

Condividi