Classe 1945, piemontese di Ivrea, ruolo attaccante, Ezio Cavagnetto, crebbe nel Santhià. Esordì nella serie C 1972-‘73 nella Cossatese, con cui retrocedette in D. Con i piemontesi ottenne nelle successive due stagioni due salvezze.
Una formazione del Como nella stagione 1979-‘80, primo classificato nel campionato di serie B (promosso in serie A) ed eliminato al primo turno della Coppa Italia. In piedi (da sinistra): Fiaschi, Cavagnetto, Fontolan, Gozzoli, Nicoletti, Volpi. Accosciati (da sinistra): Mancini, Vecchi, Lombardi (capitano), Centi, Vierchowod.
Nel 1975 passò alla Pro Vercelli, con cui ottenne un quarto posto nel girone A della serie C 1975-‘76 ed il nono nella serie C 1976-‘77. Lasciati i vercellesi nel 1977, si trasferì al Como, per giocare nella serie B 1977-‘78. Con i comaschi retrocedesse in terza serie ma, vincendo il campionato di serie C1 1978-‘79, tornò immediatamente in cadetteria. La stagione seguente fu nuovamente vincente, poiché i lariani vinsero il campionato ottenendo la promozione in massima serie. In riva al lago divenne celebre la coppia Nicoletti-Cavagnetto.
Cavagnetto al Perugia nell’annata 1981-’82.
Lasciò il Como per trasferirsi al Genoa, club con cui esordì il 14 settembre 1980 nel pareggio esterno per 2-2 contro il L.anerossi Vicenza.
https://www.youtube.com/watch?v=_gcaf07VndE
L’esperienza in rossoblù terminò già nell’ottobre dello stesso anno, poiché Cavagnetto tornò al Como.
L’autografo di Cavagnetto, tratto da www.museovicenzacalcio1902.net.
Con i lombardi esordì in serie A, nella sconfitta esterna per 2-1 contro l’Avellino, il 26 ottobre 1980, segnando anche il gol del momentaneo vantaggio (a fine campionato furono quattro).
https://www.youtube.com/watch?v=nS5jsMdxsrc
https://www.youtube.com/watch?v=G1x2tqjL_ps
Con i lariani ottenne la permanenza in massima serie ed il terzo posto nella Coppa Mitropa 1980-‘81.
Nel Lanerossi Vicenza nella stagione 1982-’83.
Nel 1981 passò al Perugia, con cui ottenne il sesto posto nella serie B 1981-‘82. La stagione successiva scese ancora di categoria, al Lanerossi Vicenza, ottenendo con i berici il quarto posto del girone A della serie C1. Anche la stagione seguente scese di categoria per giocare con l’Alessandria, piazzandosi al terzo posto del girone A della serie C2.
Tornò in terza serie tra le fila del Pavia, con cui ottenne il decimo posto del girone A della serie C1 1984-‘85. Nel 1985 indosso la casacca della Biellese, per disputare il campionato Interregionale 1985-‘86 e 1986-‘87; nella seconda stagione disputò trenta partite realizzando quindici reti.
Nel 1987 passò al Borgomanero, ottenendo un sesto posto nel girone A piemontese-valdostano della Promozione 1987-‘88. Chiuse la carriera al Viverone. In carriera ha totalizzato complessivamente 24 presenze e 4 reti in serie A, e 92 presenze e 24 reti in serie B.
Mario Bocchio
La vignetta è di Carlo Dossola e venne pubblicata su “Il Piccolo” nel 1984.
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