C’erano tanti motivi a caratterizzare la sfida del primo turno di TimCup tra Alessandria e Teramo.
In primo luogo rivedere all’opera i Grigi in questa competizione, che li ha fatti diventare un autentico fenomeno a livello internazionale, visto che nell’ultima edizione hanno raggiunto la semifiale contro il Milan dopo aver eliminato ben due squadre di serie A e altrettante di B.
Poi c’era l’attesa di vedere all’opera nella prima gara ufficiale la nuova compagine di Mister Piero Braglia (squalificato e sostituito in panchina dal vice Isetto), giudicata una delle “corazzate” della Lega Pro.
Infine, dare il benvenuto in maglia grigia a Pablo Andres Gonzalez, vero e proprio top player, che l’Alessandria ha comperato dal Novara.
I Grigi hanno vinto per 2-1, accendendo al secondo turno, domenica 7 agosto contro il Perugia al “Curi”.
Il Teramo è comunque uscito a testa alta dalla sfida del “Moccagatta”. L’Alessandria – come detto costruita per la promozione diretta in B – nonostante necessiti ancora di qualche calibratura nella manovra, essendo reduce dall’impegnativa preparazione di Bardonecchia, ha offerto comunque una buona prova.
A decidere, guarda caso, è stato Gonzalez, che ha messo del suo in entrambi i gol.
Alessandria in vantaggio con Iocolano, a firmare il pareggio quasi subito, è stato Carraro, su ispirazione di Sansovini.
Poi Bocalon – proprio lui, l’eroe dei gol nelle indimenticabili notti di Coppa che portarono i Grigi sino a “San Siro” – ha trafitto Rossi nella ripresa. Brivido invece, quando Croce solo davanti a Vannucchi, ha fallito la realizzazione.
Il tabellino
ALESSANDRIA (4-4-2): Vannucchi, Celjak, Gozzi (62′ Fissore), Sosa (Cap.), Manfrin; Marras, Cazzola, Branca (V.K.), Iocolano (74′ Fischnaller); Bocalon, Gonzalez (68′ Mezavilla). A disp.: La Gorga, Mezavilla, Celussi, Cottarelli, Nicco, Ramello, Gjura, Bertoglio, M’Hamsi. All.: Isetto (Braglia in Tribuna causa squalifica).
TERAMO CALCIO (4-3-1-2): Rossi, Scipioni, Caidi (V.K.), Altobelli (85′ Cericola), D’Orazio; Di Paolantonio, Amadio (Cap.), Petermann (64′ Petrella); Carraro; Croce, Sansovini. A disp.: Calore, Placido, Manganelli, Orlando, Karkalis, Mantini, Calderaro. All.: Zauli.
Arbitro: Pierantonio Perotti di Legnano (MI).
Reti: 40′ Iocolano (A), 42′ Carraro (T), 61′ Bocalon (A).
Ammoniti: Iocolano (A), D’Orazio (T), Mezavilla (A), Altobelli (T).
Spettatori: 2.212 (una ventina da Teramo).
Note: recupero (0′pt, 4′st).
In sala stampa
Le due curve
Mario Bocchio
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