Le parole del tecnico della Carrarese, Alessandro Dal Canto, in previsione della gara interna contro l’Alessandria:
“È chiaro che stiamo attraversando una fase in cui non solo e tanto si perdono le partite ma in cui andiamo a subire delle imbarcate. Sotto gli occhi di tutti che commettiamo tanti errori tutti insieme e molti sono pure gravi. I gol che subiamo derivano da situazioni in cui troppo facilmente andiamo in sofferenza. Continuo a pensare che non si tratti essenzialmente di un problema fisico e o mentale perché non recepisco campanelli di allarme neppure in allenamento nel senso di in individuare fenomeni di appannamento o deconcentrazione. Subentrano incertezza e paura che ti costringono all’errore. A Chiavari ne abbiamo avuto dimostrazione perché le reti ligure nascono da un retropassaggio sbagliato, da una palla in uscita disimpegnata superficialmente poi gli altri due goal sono state la conseguenza di palle o sbagliate concettualmente o perse con troppa facilità. Onestamente mi attendo una gara difficile,complicata in cui ci saranno inevitabilmente errori e complicazioni che dobbiamo saper affrontare perché il momento e la situazione sono questi. Non possiamo permetterci di essere ossessionati dai risultati, auto indurci pressione perché faremo del nostro male. Sappiamo l’importanza dei prossimi novanta minuti che dobbiamo sostenere senza aver timore di sbagliare perché rischiamo di partire non con il piede giusto. Mercati non verrà recuperato, ha un problema che sembra facilmente superabile ma che ,però, si sta prolungando inaspettatamente. D’Ambrosio soffre di quel fastidio al collaterale che lo condiziona, inevitabilmente, nel rendimento ma che non gli impedisce di essere a disposizione. Per il resto non ravviso alcun contrattempo degno di nota a carico di nessuno”.