Stagione da record, stagione con una simile partenza che nessuno onestamente se la sarebbe aspettata… Tutte partite vinte e una sola pareggiata, un grande gruppo e un grande Mister… e anche un giocatore che per ora ha fatto la differenza: Pablo Gonzalez. El Cartero – il postino – ha regalato a Museo Grigio la sua maglia rossa usata nel secondo tempo ad Olbia, e proprio con questa casacca ha realizzato la doppietta.
Quest’anno l’Alessandria – come più volte in passato -, ha scelto per la seconda maglia il colore rosso, rosso e grigio.
Vediamo le caratteristiche della maglia dell’ Acerbis, molto bella con questa croce grigia sul petto e lo stemma della squadra ricamato sul cuore. Sponsor Gls stampato sul davanti, e bordi sia del collo che delle maniche grigi.
Sul retro oltre alla faccia piccola dell’Orso ricamata, il nome di Gonzalez, il suo numero 18 e lo sponsor Ascom in bianco sono applicati sul tessuto. La taglia che usa Pablo è la L. Sulle braccia che differenziano la maglia da gara rispetto a quelle dello store, ci sono le due toppe. Sulla manica destra la toppa dell’Unicef e l’altra della LegaPro su quella sinistra.
Ogni giocatore ha in dotazione due maglie a partita – una per il primo tempo e una per la ripresa – praticamente identiche, se non per leggere differenze dovute alla distanza tra i numeri, la vicinanza tra nome e numero e il punto di applicazione delle toppe sulle braccia.
Qui di seguito potete vedere in foto le maglie di Gonzalez di domenica, quella del primo tempo dove la toppa Unicef è stata applicata molto alta rispetto al bordo della manica, quella del secondo tempo con la stessa toppa Unicef più bassa e più vicina al bordo della manica, proprio come la nostra.
Concludiamo ringraziando ancora Pablo per aver donato la sua maglia del secondo tempo di Olbia a Museo Grigio: rimarrà nel tempo e andrà ad arricchire ancora di più la collezione dell’ Alessandria Calcio che insieme a Lele Bellingeri stiamo cercando di mettere insieme con la speranza che prima o poi si riesca a ricavare il tanto meritato spazio fisico per permettere a tutti i tifosi grigi di poter vivere il museo e vederlo dal vivo.
Le fotografie di Gonzalez sono state gentilmente concesse da Mimma Caligaris de “Il Piccolo”.
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