Un’abitudine che si trascina da sempre quando si traccia la carriera di un qualsiasi giocatore è quella di considerare solo ed esclusivamente le partite di campionato, come se Coppa Italia e Coppe Europee non esistessero. Così si arriva al paradosso di escludere una parte anche consistente di una vita sportiva. Analogamente quando si analizza la storia di un confronto tra due squadre si vanno a cercare i doppi ex, cioè quegli elementi che hanno militato nelle due squadre in esame. Nell’imminenza di Alessandria-Pisa abbiamo trovato un doppio ex anomalo: un giocatore che ha indossato il Grigio alessandrino solo per due amichevoli.
Andiamo con ordine: il personaggio in questione è Guglielmo Tornabuoni (in realtà all’anagrafe faceva Tornaboni, ma questo “cambio” di cognome all’epoca questo era tutt’altro che infrequente); pisano, classe 1899 Tornabuoni cominciò a giocare a pallone nella Giovanni Gerbi, formazione minore di Pisa. Nel periodo della Grande guerra, a sedici anni, passò ai nerazzurri disputando alcune gare dei tornei disputati in quel periodo. Alla ripresa dell’attività si affermò conquistando un posto fisso in mediana diventando in breve anche capitano della squadra. Rimase al Pisa fino al 1924 quando passò all’Inter; due stagioni a Milano per poi fare ritorno in Toscana nel Pietrasanta, smettere e diventare allenatore ma soprattutto giornalista e scrittore specializzato in argomenti tecnici relativi al calcio.
Durante la carriera ha militato ufficiosamente altre due casacche: quella del Milan quando era interista, schierato in almeno una partita amichevole; e quella dell’Alessandria nella tournée spagnola del 1923 presente nelle due partite giocate a Barcellona contro l’Europa, formazione catalana allora importante nel panorama calcistico iberico. L’Alessandria, priva di elementi importanti, si fece prestare alcuni giocatori tra cui proprio Tornabuoni dal Pisa.
I Grigi persero entrambe le gare per 2-1 e nella seconda Tornabuoni tirò e sbagliò un calcio di rigore. Rientrati dalla Spagna, i prestiti tornarono alle rispettive squadre. Un passo indietro: il mediano pisano, nella stagione 1921-’22, giocò entrambe le partite di campionato contro l’Alessandria, perdendo 3-0 agli Orti ma vincendo 3-2 a Pisa segnando pure il primo gol dell’incontro
Sergio Giovanelli