Sul sito ufficiale dell’Alessandria Calcio, alla voce ‘rosa’, sono rimasti 9 giocatori, i ‘superstiti’ dello scorso anno.
Ci sono Pisseri, Di Gennaro, Parodi, Benedetti, Casarini, Kolaj, Palombi e Marconi. E c’è Pierozzi, che è dei Grigi, acquistato a titolo definitivo nell’estate 2021: chi vuole tesserarlo, deve trattare con l’Alessandria, non con la Fiorentina (che, invece, ha la proprietà del fratello gemello Niccolò).
Caselle (di calciatori) destinate a ridursi? Questo è l’obiettivo del presidente, e non perché sia una richiesta di eventuali gruppi acquirenti. Senza incentivi all’esodo, almeno così era stato detto dallo stesso Di Masi.
A 30 giorni dal fischio d’inizio del campionato, non ci sono né data del raduno, né programmi di lavoro alla Michelin. Le altre 58 società di C (anche l’Imolese è in condizioni simili) non solo hanno già iniziato la preparazione, ma stanno disputando i primi test match. Lo fa anche la maggior parte dei club di D e, dalla prossima settimana, anche di Eccellenza.
Non compaiono ancora, sui canali ufficiali, i sette giovani aggiunti con formule contrattuali diverse (Marietta, Filip, Ghiozzi, Filipi, Pellegrini, Podda e Speranza) e neppure i quattro rientrati dai prestiti (Sini, Giorno, Eusepi e Gerace).
Articolo di Mimma Caligaris su “Il Piccolo”