Il bilancio del confronto tra Alessandria e Lecce è facile da compilare

martedì, 15 Febbraio 2022

Alessandria-Lecce, playoff Lega Pro 2016-’17

Sono state giocate solo sette partite: due nel torneo di serie B 1948-’49, due nella C 1952-’53 (in quelle stagioni l’Alessandria era squadra di caratura superiore e i risultati lo dimostrano), due nei playoff di Lega Pro 2016-’17 e una nel corso dell’attuale torneo di Serie B, all’andata.

Due vittorie grigie al Moccagatta con punteggi rotondi (4-0 e 3-0) e un pareggio (anche se poi la gara, essendo ad eliminazione diretta, si concluse ai rigori con il successo dei Grigi); una vittoria alessandrina, una leccese e due pareggi al Carlo Pranzo (dove i giallorossi giocavano prima di trasferirsi nell’attuale stadio) e al “Via del Mare”, rispettivamente per 2-0, 0-0, 1-1 e 2-3-

In totale: tre vittorie alessandrine, tre pareggi e una vittoria leccese; dodici gol segnati dall’Orso, quattro dal Lupo.

Tra i calciatori che hanno giocato questa gara, vogliano ricordare il pugliese Goffredo Stabellini, allora conosciuto come Stabellini II; i suoi compagni di squadra Cardinali ed Eberle, chehanno all’attivo tre parte su quattro al pari dell’alessandrino Bussetti.

Tra i marcatori meritano una citazione i Grigi  Giraudo e Soffrido entrambi autori di una doppietta nel 4-0 del 1949.

Curiosamente il Lecce ha affrontato l’Alessandria ogni volta con un allenatore diverso, mentre i Grigi con l’inglese Flatley nel 1949, Neri nel 1953 e Pillon nel 2017 hanno mantenuto il titolare della panchina per tutta la stagione.

Tra chi ha giocato la sfida da tutte e due le parti scegliamo Domenico Tosi, modenese di Formigine, con i Canarini a cavallo della sospensione bellica, a Parma in B da titolare nel 1946-’47, arrivò ad Alessandria trovando poco spazio in serie A per poi giocare un buon numero di gare (27 su 42) nella B dell’anno successivo quando affrontò anche il Lecce. Ceduto alla Pistoiese dopo una sola stagione finì nel Salento dove rimase per tre campionati (incontrando i Grigi), poi Crema, di nuovo Pistoiese e Carpi in serie D prima di chiudere la carriera nel 1957.

Sergio Giovanelli

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