Un’Alessandria volitiva e determinata, un Genoa alla ricerca di un’identità da campionato e troppo distratto in fase difensiva. Questa l’analisi del match amichevole tra i Grigi e il Grifone andato in scena al Moccagatta, a porte chiuse, con Moreno Longo e Davide Ballardini che, approfittando della pausa dei rispettivi campionati, lavorano intensamente per dare una fisionomia alle proprie squadre. Il 3- 2 finale per l’Alessandria non fa una grinza. Nel primo tempo, più i Grigi sono andati vicini alla marcatura mentre, nella ripresa, con le formazioni completamente rivoluzionate, è stato il Genoa a cercare più insistentemente il gol del pareggio.In un Moccagatta pronto per la B (mancano ancora gli ultimi ritocchi) è stato un piacere rivedere in campo i beniamini di casa, vecchi e nuovi, in una partita piacevole e ricca di emozioni e spunti interessanti, soprattutto da parte alessandrina.MisterLongo ha schierato nel primo tempo il tridente Orlando-Corazza-Palombi con Mustacchio-Casarini-Bruccini-Lunetta a centrocampo e la difesa composta da Di Gennaro centrale (unico ad aver disputato i novanta minuti) supportato da Mantovani a destra e Parodi sulla sinistra.Nella ripresa davanti è toccato a Chiarello, Marconi e Arrighini (poi sostituito da Kolaj) pungere la difesa genoana supportati da Pierozzi-Milanese-Ba-Beghetto a centrocampo. In difesa Benedetti ha giocato a destra mentre Celesia ha coperto la fascia sinistra. Le tre reti dei Grigi sono arrivate nei primi 19 minuti di gioco, a dimostrazione della maggiore determinazione messa in campo dai ragazzi di Longo.Ha aperto le marcature Corazza (4’) smarcato a centro area dopo una bella azione in velocità Bruccini-Palombi, che dalla sinistra ha trovato tutto solo il compagno, complice uno svarione difensivo avversario. Facile per lui mettere a segno l’ 1 a 0. Poi sale in cattedra Palombi, protagonista indiscusso sulla fascia sinistra, con le due realizzazioni del 13’ e 19. Prima con una precisa e potente conclusione sul palo lontano, poi con una bella parabola nel sette.Un minuto dopo (20’) per un fallo in area di Mustacchio, è stato Criscito a ridurre le distanze mentre all’ 81’ una gran giocata di Destro ha fissato il risultato sul 3 a 2. In mezzo il palo colpito da Kallon per gli ospiti e la traversa a dire no al Grigio Pierozzi.
Mauro Bavastri