Lavori in corso

lunedì, 07 Ottobre 2024

La FC Alessandria è un cantiere aperto e non poteva essere diversamente dopo le vicissitudini che ha attraversato e che tuttora attraversa il calcio alessandrino.

Sicuramente tutta l’ex Asca, neo promossa al Campionato di Promozione, si è trovata catapultata in una realtà che, se sul campo rispecchia le aspettative che alla vigilia il sodalizio di Via Monteverde si era prefissato (una tranquilla stagione nella quale levarsi soddisfazioni – un premio per chi la Promozione l’aveva guadagnata sul campo) ora, alla luce del match di Sommariva Perno, sicuramente qualcosa va rivisto.

L’arrivo di sponsor importanti, l’attenzione che l’intera città ha profuso fin dal primo momento della Forza e Coraggio, fanno ben capire che l’asticella si è alzata notevolmente.

Le parole di mister Greco sono state chiare, miste di delusione, decise a far capire che contro i Grigi tutti faranno la partita della vita e bisognerà dare sempre il 110%.

La dirigenza e la tifoseria lo sapevano da tempo, consci del blasone che li attende all’orizzonte, agonizzante e pronto al fallimento. Un blasone che dovrà essere conquistato a denti stretti, sicuramente soffrendo, sui campi del Piemonte e soprattutto nella nuova casa del “Moccagatta”.

Ecco perché “cantiere aperto”: la sconfitta fa parte del gioco, il campanello d’allarme ha suonato ed è il momento di fare tutti quadrato per ripartire con il passo giusto e gli accorgimenti del caso.

Mauro Bavastri

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