Verso Milan-Alessandria del 1 marzo
Ginetto Armano in azione porta scompiglio nella difesa milanista.
Sergio Giovanelli, sempre in azione con i suoi contributi statistici, questa volta ha voluto andare ad invividuare quello che è stato l’ultimo successo dell’Alessandria a Milano contro il Diavolo rossonero. Fu un netto 3-1, il giorno 4 luglio del 1948. Al termine di quel campionato però, i Grigi retrocessero in serie B.
Interessante è la cronaca che venne pubblicata sul “Corriere dello Sport”.
Il match venne giocato all’Arena e non a San Siro.
L’Arena Civica in una cartolina datata. Oggi l’impianto è stato intitolato al grande giornalista Giabnni Brera.
“Gioco in bellezza dei grigi che lasciano così la serie A con uno spettacol odi alta tecnica”
E il Milan oggi, atteso dai suoi tifosi che gli volevano attribuire una calorosa manifestazione per l’ottimo piazzamento conseguito, non ha raccolto che fischi.
La squadra ha girato a vuoto; è stata colpita, questo è vero e lo dobbiamo confessare per onore di cronaca, dalla sfortuna, ma non ha mai dato l’impressione di mettere in serio pericolo la difesa alessandrina. Caos, confusione, abulia; ecco i rossoneri di oggi. Per contro, gli ospiti hanno giocato sicuramente una della loro migliori partite. La squadra si è distesa piacevolmente all’attacco con azioni eleganti, precise e penetranti.
Affannoso salvataggio rossonero.
Si è chiusa in difesa con ordine per poi ripartire all’assalto della porta di Rossetti con puntate ficcanti. Partenza veloce dei rossoneri e Carapellese manca una facile occasione quando la lancetta dei minuti non è ancora scattata sull’uno. Al 10′ prima rete milanista annullata: centro di Degano, testa di Puricelli e palla in fondo al sacco, ma Vannini rileva giustamente un fallo sul portiere. Al 16′ l’Alessandria si presenta con una magnifica azione in linea: replica al 19′, ma il tiro conclusivo di Stredella esce di poco. Continuano a premere i grigi ed al 31′ la loro supremazia è premiata dalla prima rete. Rimessa laterale di Frugali, palla a Lushta che spiazza facilmente Foglia, dando a Stradella: Rossetti esce alla disperata ma il centroattacco lo batte con uno spiovente preciso.
Il grigio Francesco Rosetta di testa.
Due minuti dopo secondo gol rossonero annullato: azione personale di Degano che stringe al centro e batte imparabilmente Rognoni. Ma l’arbitro fishcia un fallo: per noi si trattava di una carica regolare dell’ala milanista su Di Gennaro. Al 42′ i grigi aumentano il bottino grazie ad una papera di Rossetti. Tira Lushta che prende in pieno la traversa. La palla rimbalza dinanzi alla porta e Rossetti non si muove permettendo così a Frugali di mettere in rete di testa. L’Alessandria non è ancora paga e continua a premere, sciorinando azioni sempre più briose e piccanti con Armano, Stradella e Frugali. Il Milan al contrario appare sempre più fiacco ed impreciso.
Al 2′ della ripresa l’arbitro lascia correre un rigore sacrosanto per una carica dei due terzini su Stradella che viene atterrato in area. Ma lo stesso giocatore segnerà al 22′ il terzo gol. Duetto Armano-Stradella e gran tiro al volo di quest’ultimo, con palla che finisce alle spalle di Rossetti. Al 26′ la porta dei grigi pasa un serio pericolo: Degano da un metro tenta la via della rete con un bel colpo di testa, ma Rognoni intuisce ed alza di pugno; quattro uomini finiscono in porta, ma non il pallone che Di Gennaro riesce a spedire lontano. Un minuto dopo Carapellese colpisce un palo. Al 38′ il gol rossonero. Di Gennaro bloccava in piena area di rigore: la massima punizione viene tramutata da Annovazzi. A due minuti dalla fine, in area alessandrina si accende una mischia furibonda: tiri a ripetizione degli attaccanti milanisti ma la barriera difensiva degli ospiti non crolla e sul risultato del 3-1 termina l’incontro.
Il goal della bandiera milanista, di Annovazzi su rigore.
Il tabellino
Milan – Alessandria 1-3 (0-2)
Reti: 31. Stradella (A), 42. Frugali (A), 66. Stradella (A]) 83. rig. Annovazzi (M).
Milan Ac: Rossetti, Toppan, Piccardi, Annovazzi, Foglia, Bonomi, Burini, Antonini, Puricelli, Degano, Carapellese. All.: Bigogno.
Alessandria: Rognoni, Tortarolo, Di Gennaro, Gallea, Rosetta, Coscia, Armano, Soffrido, Stradella, Lushta, Frugali. All.: Kovacs.
Arbitro: Vannini (Bologna).
Angoli: 11-1.