Il Pontedera vince 3-2. L’Alessandria ci ha messo cuore e grande generosità palesando alcuni limiti ma anche mostrando le qualità offensive dei propri giovani. Il tecnico Fabio Rebuffi deve fare a meno sia di Sylla che di Ascoli, che si sono infortunati in Coppa Italia, il primo subito dopo il gol segnato al Novara si è scontato con il portiere riportando una frattura alla mandibola, per questo motivo il calciatore verrà operato e starà fuori per due mesi, il secondo al setto nasale ma non sarà sottoposto ad intervento. Defezioni che vanno ad aggiungersi a quelle di N’Gbesso, Rizzo e Nichetti. Confermato il 4-2-3-1 della vigilia, in difesa spazio a Baldi al fianco di Sini preferito a Checchi con Nunzella e Rota sugli esterni. Speranza e Mionić confermati in mediana, Pagani, Filip e Ghiozzi a supporto di Galeandro.
L’Alessandria gioca a viso aperto, senza timori reverenziali. Al 10’ ospiti in vantaggio: Perretta si destreggia bene indisturbato al limite dell’area e lascia partire un traversone che Aurelio dal palo opposto ribadisce in rete.
Passa solamente un minuto e Catanese colpisce la traversa al termine dell’ennesima iniziativa di Perretta tutto solo. Rebuffi si arrabbia per la libertà lasciata agli avanti toscani. Al 13’ l’Alessandria pareggia con Speranza che ribadisce in rete da breve distanza una respinta di Siano su conclusione dal vertice sinistro.
Ancora avanti il Pontedera al 18’: Cioffi tutto solo supera Marietta di testa capitalizzando un cross dalla sinistra. 25’ Nicastro per Cioffi che elude la linea difensiva e si presenta a tu per tu con Marietta. Conclusione rasoterra ed il portiere grigio si supera. 27’ Pagani a centro area tutto solo di testa centrale e Siano è comunque bravo a respingere. Occasione d’oro per i Grigi. Capovolgimento di fronte e al 29’ il Pontedera va in rete con un eurogol di Catanese di testa all’incrocio. Marietta nulla può. Sulle palle alte non ci siamo.
Nella ripresa è tutta un’altra Alessandria, ma non basta la rete di Pagani al 47’ ad evitare la sconfitta. Pagani riceve palla in area sul vertice sinistro dell’attacco grigio, spalle alla porta salta due avversari e conclude di destro battendo l’estremo avversario. La palla deviata si alza imparabilmente, grande gesto tecnico del numero 45 dell’Alessandria. I Grigi sono propositivi ma il centrocampo del Pontedera regge e solamente Ghiozzi al 70’ crea un sussulto. Dopo una bella discesa va alla conclusione ma Siano è bravo a salvare il risultato.
Mauto Bavastri