Al termine di Alessandria-Como, terminata 1 a 1, Riccardo Chiarello ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

“Una grande emozione arrivare a 100 presenze con questa maglia, è un grosso motivo d’orgoglio. Mi assumo le responsabilità su quel pallone nel primo tempo, avrei dovuto accorgermi di essere solo, non sapendolo ho chiuso col destro e di prima sarebbe stato davvero complicato fare gol. È stato un mio errore. Non so se sia mancata cattiveria agonistica, cinismo o altro, ma qualcosa è mancatao, abbiamo avuto troppe occasioni davanti alla porta.

Siamo un gran gruppo, proviamo a guardare avanti con fiducia e non con rammarico. Facchin? Non ci sta troppo simpatico (ride, ndr), è un portiere di valore è l’ha dimostrato anche questa sera. Cosa mi aspetto dalle prossime gare? Non faccio promesse, cercherò di fare quello che ho sempre fatto: dare tutto e provare a raggiungere l’obiettivo che abbiamo tutti in testa. Coi tifosi va tutto bene, è normale la rabbia post Cosenza, ma sta sera hanno capito il nostro impegno”.