5-2. Un risultato certamente inusuale. Nella lunga e gloriosa storia dell’Alessandria questo punteggio è entrato nelle statistiche per cinque volte, prima di domenica scorsa. Il bilancio parla di cinque vittorie ed una sconfitta, due in trasferta e quattro in casa.
Raccontiamo queste partite in ordine cronologico.
Il portiere dei Grigi Porrati contro gli svizzeri del Servette.
Il primo 5-2 risale al 30 novembre 1919. Si è ricominciato a giocare al calcio dopo la mattanza della Grande Guerra. Il campionato è suddiviso in fasi ed il primo turno mette di fronte squadre di livello diverso. L’U.S.Torinese è una di queste: una dignitosa comprimaria che non può impensierire le grandi. L’Alessandria, va a Torino e vince su un campo infame. Le cronache del tempo sono scarne: “La Stampa” liquida la cronaca della partita così: “I grigi incontratisi con i bianco-celesti dell U.S. Torinese nonostante questi abbiano opposto una strenua resistenza hanno vinto per ben 5 a 2. Il terreno pesantissimo ha influito non poco sul gioco impedendo combinazioni. Pubblico poco numeroso composto dai fedelissimi delle due squadre”.
30.11.1919 Torino – 7ª giornata
U.S. Torinese – Alessandria 2-5 (1-2)
Reti: 25. Rossello [U], Grillo Edoardo [A], rig. Carcano [A], 46. Baloncieri [A], 49. Papa (III) Venerino [A], 67. Papa (III) Venerino [A], Martini [U].
U.S. Torinese: Barucco, Ronco, Zucchetti, Lora, Marchese, Opezzo, Rossi, Martini, Rossello, Gherso, Gino (I). All.: Berardo Felice
Alessandria: Porrati, Papa (I) Francesco, Ticozzelli, Ricci (II) Ernesto, Carcano, Moretti Emilio Carlo, Grillo Edoardo, Baloncieri, Papa (II) Nicola, Papa (III) Venerino, Bay (I) Primo. All.: Carcano.
Arbitro: Sganzetta (Torino)
Terreno pesantissimo.
Sono passati tre anni, si è consumata la scissione federale e il girone eliminatorio della CCI è composto da 12 squadre. L’Alessandria ospita il Venezia in un recupero che si gioca il 9 aprile 1922. Per i neroverdi non c’è storia: passano in vantaggio due volte, vengono sempre raggiunti, e nella ripresa sono surclassati. Uomo della partita Adolfo Baloncieri che segna quattro gol.
Una formazione del Venezia dell’epoca.
09.04.1922 Alessandria, Campo degli Orti – 14ª giornata
Alessandria – Venezia 5-2 (2-2)
Reti: 25. Bighin (II) [V], 29. Baloncieri [A], 32. Bighin (I) [V], 44. Baloncieri [A], 57. Brezzi [A], 68. Baloncieri [A], 85. Baloncieri [A].
Alessandria: Caviglia, Lazoli (II) Arturo, Lauro, Baucia, Papa (II) Nicola, Bosio Luigi, Ansermino, Brezzi, Baloncieri, Gandini, Bay (I) Primo. All.: Humphreys Percy
Venezia: Bazzeghin, Borgato, D’Este, Sfriso, Vecchina (II) Giovanni, Romanati, Frajer, Vecchina (I) Umberto, Bassaghin, Bighin (II), Bighin (I).
Arbitro: Pizzi (Milano).
Per rivedere un 5-2 occorre aspettare ventitre anni. Dopo la guerra, l’occupazione, la guerra civile e la liberazione arriva la pace e torna il pallone. Il 28 ottobre 1945 l’Alessandria, nel campionato misto B-C, cerca il passaporto per la serie A. A Piacenza i rossi dopo venti minuti guidano 2-0, nell’ultima mezz’ora si scatenano Stradella e Frugali per la cinquina grigia.
28.10.1945 Piacenza, Barriera Genova – 3ª giornata
Piacenza – Alessandria 2-5 (2-0)
Reti: 5. Concesi [P], 22. Puppo [P], 60. Stradella [A], 61. Frugali [A], 68. Stradella [A], 72. Stradella [A], 85. Frugali [A].
Piacenza FC: Sibella, Torreggiani, Mazzocchi, Vaccari, Puppo, Vaghini, Zironi, Ganelli, Gaddoni, Di Fulvio, Concesi. All.: Puppo
Alessandria: Diamante, Rosso (II) Erminio, Cassano, Vitto, Arezzi, Ellena, Rosso Angelo, Bassi, Stradella, Rampini, Frugali. All.: Sperone
Arbitro: Rosso (Casale Monferrato).
Fine maggio 1948, l’Alessandria sta lottando per restare in A, ma la Pro Patria contribuisce a spezzare il sogno: arriva al Moccagatta e vince 5-2. il primo tempo finisce con i Tigrotti avanti per 3-0, Pietruzzie Stradella riaccendono le speranze ma altri due gol bustocchi determinano il risultato finale.
30.05.1948 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 37ª giornata
Alessandria – Pro Patria 2-5 (0-3)
Reti: 9. Cavigioli [P], 15. Cavigioli [P], 40. Molina [P], 41. Pietruzzi [A], 55. Stradella [A], 65. Antoniotti [P], 79. Candiani [P].
Alessandria: Diamante, Delaude, Tortarolo, Coscia, Rosetta, Gallea, Sotgiu, Soffrido, Stradella, Pietruzzi, Armano. All.: Kovács Lajos Nems.
Pro Patria et Libertate Calcio: Uboldi, Azimonti, Patti, Borra, Fossati, Pozzi, Cavigioli, Turconi, Antoniotti, Molina, Candiani. All.: Biffi.
Arbitro: Bellè (Venezia).
L’ultimo 5-2 della nostra rievocazione la vittoria contro il Brescello nel torneo 1996-’97, campionato con molti avvicendamenti in testa alla classifica. Tre gol di Califano poi Memmo e Della Morte. Nel finale i Grigi si rilassarono ed incassarono la doppietta di Tedeschi che passò così al comando della classifica cannonieri del girone.
27.10.1996 Alessandria, Giuseppe Moccagatta – 8ª giornata
Alessandria – Brescello 5-2 (2-0)
Reti: 26. Califano [A], 35. Califano [A], 50. Califano [A], 65. Memmo [A], 72. Della Morte [A], 84. Tedeschi [B], 90. Tedeschi [B].
Alessandria: Toccafondi, Avallone, Ferrarese [73. Bertoni], Mariotto, Lizzani, Bellini [66. Tedesco], Della Morte, Notaristefano, Califano, Fontana, Memmo [73. Carletti]. A disp.: Speranza, Fresta, De Martini, Scaglia. All.: Ferrari.
Brescello: Borghetto, Corti [46. Campana], Crippa [61. Manzini], Terraciano, Zattarin, Petiziol, Centanni, Franzini, Cossato [36. Lanotte], Bertolotti, Tedeschi. A disp.: Zeman, Salvalaggio. All.: D’Astoli.
Arbitro: Gregoroni (Napoli) [Cuomo, Aiello].
Una foto di repertorio riferita ad uno degli incontri tra l’Alessandria e il Brescello. Si riferisce proprio al campionato 1996-’97, ma al ritorno, quando gl iemiliani vinsero per 2-0.
Ovviamente chiude la serie il nebbioso 5-2 contro la Robur Siena.
Una curiosità: ben tre partite finite con questo punteggio sono state giocate nell’ultima settimana di ottobre, periodo che, evidentemente, favorisce questo tipo di punteggio.
Sergio Giovanelli
Guarda anche
I Grigi hanno stabilito un record personale niente affatto trascurabile
Grigi, i primati di vittorie consecutive
Quando i Grigi suonarono le sette sinfonie
Tutte le volte che i Grigi sono stati “esplosivi” ad inizio campionato