Sono stati tantissimi i campioni del calcio mondiale che hanno calpestato l’erba del Moccagatta. Abbiamo scelto per voi quattro momenti che riteniamo i più significativi.
Il 19 aprile 1931, l’Italia B affrontò e sconfisse 2-0 la selezione del Sud-est della Francia. In quella formazione erano presenti due giocatori grigi, Edoardo Avalle e Renato Cattaneo, autore di una rete.
La Nazionale B italiana in posa al Moccagatta prima della sfida internazionale contro i francesi.
Il “piatto forte” ha una data precisa. Il 12 giugno 1968 il Santos di Pelè gioca un’amichevole al Moccagatta, contro l’Alessandria. Vincendo 2-0. Si trattava di una partita che era stata organizzata per festeggiare gli 800 anni della fondazione della città di Alessandria e lo stadio era ovviamente pieno, con ventimila spettatori incuriositi da quella sfida. Nella formazione grigia – che giocava in C – brillava la stella di Francisco Ramon Lojacono, talentuoso argentino naturalizzato italiano. Il Santos era in tournèe e quelle partite servivano per migliorare la situazione finanziaria del club; dopo un buon primo tempo dei Grigi, i brasiliani trovarono la rete di Pelè che fornì anche l’assist per il 2-0 di Toninho. Fu una serata emozionante, che è rimasta nella storia.
Una fase do gioco dell’amichevole Alessandria-Urss.
In vista dei Mondiali di Italia ’90, la Nazionale dell’Unione Sovietica – colosso ormai in disfacimento – gioca un’amichevole al Moccagatta contro i Grigi. Quell’8 febbraio 1990, gli spettatori presenti hanno avuto la possibilità di vedere in una delle ultime volte quelle inconfondibili maglie rosse con la scritta Cccp. Per la cronaca: Alessandria-Urss 1-3, gol dei Grigi fu di Briaschi su rigore.
Roberto Baggio nell’amichevole contro i Grigi.
Luglio del 1995, esattamente il giorno 28. La città di Alessandria è pervasa da una vera e propria frenesia, con il traffico che va letteralmente in crisi. Tutti a al Moccagatta a vedere le stelle. La “prima” stagionale del Milan calamita attenzione, è già una ghiottoneria per i guardoni dell’effimero calcio d’estate. Affamato di spettacolo, compare anche Silvio Berlusconi: s’accomoda in tribuna, accanto a Liedholm, Albertini e Savicevic. Il montenegrino ha marcato visita (problemi muscolari), così il Cav non può gustarsi il piatto più saporito: niente “gemelli del genio”, Baggio è orfano, Simone fa la controfigura di Savicevic senza possederne l’anima creativa. Però ha il fiuto del gol. Per l’occasione risorge dalle tenebre il vecchio stadio Moccagatta, dopo il martirio dell’alluvione novembrina: l’incasso (quasi mezzo miliardo, una tribuna a 180 mila) sarà interamente devoluto all’Alessandria e servirà per completare la ricostruzione. Il Milan si impone 3-0, ma l’Alessandria convince.
Mario Bocchio
Nella foto sotto il titolo: Pelè è ritratto con Francisco Ramon Lojacono al “Moccagatta”.
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