Sono ragazzi da “caricare” emotivamente e da aiutare anche se questo spesso non basta

mercoledì, 01 Febbraio 2023

Alessandria-Rimini, Riccardo Martignago  (foto © Mario Bocchio)

La voglia, l’abnegazione, l’impegno fino al 90’ ed oltre a questa Alessandria non sono mancati. Corsa possesso palla, bravura (super Marietta nell’ipnotizzare Santini dal dischetto) però non bastano. Il Rimini ha capitalizzato una rete messa a segno in apertura di gara portando a casa i tre punti, e facendo tornare le paure ai ragazzi di Rebuffi. Parliamo di giovani, quelli che, di fronte agli esperti riminesi, si sono trovati con la palla che scottava tra i piedi, quasi al limite dell’insicurezza.

Sono ragazzi da “caricare” emotivamente e da aiutare anche se questo spesso non basta. È successo con il Rimini ma il campionato è lungo e l’esperienza potrà servire in futuro. Unitamente a quella maturità che invece gli avversari hanno messo in campo spesso nascondendo la palla ai Grigi o comunque chiudendo ogni spazio, seppur fisicamente più stanchi dei giovani alessandrini.

Il diesse Cerri ha rimarcato in sala stampa la linea di questa Alessandria, un obiettivo quello dei giovani da perseguire pari passo con il recupero dei giocatori “distratti” dalle voci di mercato e con l’arrivo dei nuovi. Ci auguriamo che tutto ciò possa bastare per rimanere agganciati al carro della salvezza ma al tempo stesso, dati alla mano, ci preoccupa il fatto che l’unico intervento di rilievo del portiere avversario sia arrivato in pieno recupero sul forcing finale dell’Alessandria. Troppo poco per rincorrere una serie C che nessuno vuole vedere sfuggire al vecchio Orso Grigio.

Mauro Bavastri

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