La sfida con il Benevento valevole per la prima giornata di Serie B stagione 2021-’22 porta il numero 84 nell’elenco di incontri ufficiali con le squadre campane.
Sono nove le formazioni di questa regione che hanno incrociato il percorso dei Grigi, la maggior parte di esse per una partita o poco più, un paio si altre per un numero consistente di partite.
Si comincia, ovviamente, con l’Avellino. All’undici irpino rimane legato il successo nella Coppa Italia Semipro, alla sua prima edizione, fissato con il punteggio di 4-2. La partita, disputata al Flaminio di Roma, arrivò ai tempi supplementari ma in realtà non si concluse mai. Nei minuti finali degli extra-time ci fu un’invasione di campo dei supporters biancoverdi che indusse l’arbitro a considerare terminato l’incontro. Il Giudice sportivo confermò il risultato sul campo. Questo, appena raccontato è il primo confronto della storia tra Alessandria ed Avellino. Nella stagione successiva Orso Grigio e Lupo Irpino si ritrovarono nel campionato di serie B. Il fattore campo fu decisivo. Al Partenio si impose l’Avellino per 2-0, al Moccagatta l’Alessandria per 1-0 (rigore di Manueli).
Finale di Coppa Italia Semipro Alessandria-Avellino 4-2.I Grigi battono gli Irpini in finale e vincono la prima edizione in assoluto del trofeo.
Una squadra ha un solo precedente: è il Real Marcianise, formazione stazionata stabilmente nelle serie dilettantistiche arrivata per un paio di stagioni fino alla C1 che ebbe la ventura di essere accoppiata ai Grigi nel primo turno di Coppa Italia 2009-’10.
L’Alessandria nei primi giorni di agosto affrontò il viaggio fino in Campania per vincere, con gol di Artico e Mateos Aparicio, la partita disputata proprio al Pinto di Caserta.
Il Benevento, ora in serie B, in quello stesso 2009-’10, complice anche la decisione della Lega di suddividere i gironi con taglio verticale, si trovò con l’Alessandria per la prima ed ultima volta. Vittoria alessandrina al Mocca per 1-0 con rete del solito Artico, vittoria beneventana in Campania per 3-1. In quest’ultimo incontro il secondo gol giallorosso venne segnato da Felice Evacuo.
La Casertana è stata affrontata dai Grigi per due volte nei Play Off della Lega Pro stagione 2016-’17 con passaggio del turno dell’Alessandria dopo il pareggio per 1-1 in terra campana e la vittoria dei Grigi al Moccagatta per 3-1. In precedenza una sfida in Coppa Italia nella stagione 2011-’12 e passaggio del turno per i piemontesi con vittoria per 1-0 e gol di Martini.
Tre i precedenti con lo Stabia. Nel campionato di serie C (allora a girone unico nazionale) 1952-53 un doppio 2-0 premiò le squadre di casa. In Piemonte segnarono i grigi Tuberosa e Tagnin. Sessantadue anni dopo, il giorno di ferragosto 2015, l’Alessandria battè la Juve Stabia per 1-0 con bomba su punizione di Loviso. Lo Stabia fallì nell’estate del 1953 e quella del 2015 è in realtà il Comprensorio Nola che ha preso il posto della vecchia Juve Stabia appena scomparsa per debiti. Tecnicamente, quindi, sarebbero due formazioni diverse ma secondo tradizione le consideriamo come se fosse un’unica entità.
Contro la Juve Stabia nella TimCup 2015-’16.
La già citata suddivisione dei gironi di C1 in senso verticale, cioè seguendo il corso degli Appennini e non parallelamente alle Alpi ha comportato un incrocio biennale con due squadre mai affrontate prima.
Anche con la Paganese, undici rappresentante la città di Pagani, provincia di Salerno, il fattore campo l’ha fatta da padrone. Nessun pareggio, due vittorie alessandrine in casa entrambe per 1-0 e due sconfitte in trasferta (1-3 nel 2009-’10, 0-1 l’anno successivo). L’autore delle reti? Un giocatore solo per tutte e tre: è Fabio Artico che evidentemente aveva un fatto personale con le squadre della Campania.
Nelle due stagioni in esame c’è un’altra squadra campana: il Sorrento che negli anni ‘60 ebbe un momento di gloria con la presidenza di Achille Lauro che la portò fino alla serie B.
La sfida Alessandria-Sorrento è un crescendo pirotecnico: nel 2009-’10 2-1 per i Grigi e pareggio 2-2 a Sorrento, nel 2010-’11 pareggio 3-3 al Mocca e vittoria rossonera per 4-3. Quattro partite, una vittoria per parte, due pari 10 gol segnati e 10 subiti. Se avessero continuato ad incontrarsi mantenendo questa progressione quest’anno le partite sarebbero finite 8-8 …
Dimenticavamo: quattro reti, tutte quelle del 2009-10, sono di Fabio Artico …
C’è poi la Salernitana. Due incontri in serie A, 14 in B, 2 in C1, 2 nei playoff e 2 in Coppa Italia per un totale di 22 partite.
Ne ricordiamo quattro. Nel 1947-’48, serie A a 21 squadre entrambe retrocedono. All’andata i Grigi con doppietta di Coscia (un rigore) e gol di Sotgiu schiantano i granata (foto a fianco), ma al ritorno gli ippocampi, con il grande Gipo Viani in panchina vincono 1-0.
Facciamo un balzo di 63 anni: incontro di ritorno del primo turno dei playoff. A Salerno è finita 1-1, ma al Moccagatta sono i salernitani a vincere 3-1 al termine di una partita contrastata risolta nell’ultima mezz’ora. E’ il primo successo dei granata ad Alessandria.
La “rivincita” arriva quattro anni più tardi in Coppa Italia. Nel primo turno il sorteggio mette di fronte le due squadre. La risolve Mezavilla segnando dopo 7 minuti.
Prima del fischio d’inizio: Salernitana-Alessandria 1-1, playoff campionato di Lega Pro Prima Divisione 2010-’11.
Una fase di gioco di Alessandria-Salernitana 1-0, TimCup 2014-’15.
In totale 22 partite giocate con 10 vittorie alessandrine, 7 salernitane e cinque pari. I Grigi in vantaggio nei gol (32-26).
Il “cliente” più importante proveniente dalla Campania resta, naturalmente, il Napoli. I partenopei, nati nel 1926, nei loro primi anni sono stati spesso vittima dei Grigi che li ha sconfitti anche con punteggi estremamente pesanti.
Il primo incontro della storia risale al giugno 1927, girone eliminatorio di Coppa Coni. Il Napoli arriva ad Alessandria e se ne torna a casa sommerso da 9 gol (a uno)! Tre reti di Elvio Banchero, due di Cattaneo, due di Ferrari, uno di Avalle ed uno di Gariglio nel tabellino dell’incontro.
Napoli-Alessandria 1-0 del 1935-’36.
Ancora peggio va pochi mesi più tardi nel campionato di Divisione nazionale. Questa volta l’Orso supera il Ciuccio per 11-1, tuttora vittoria-record nella storia. Questa volta i gol li segnano Cattaneo e Banchero (tre a testa), Chierico (due), Avalle, Lauro e Ferrari. Per i napoletani Ghisi autore del gol anche in Coppa Coni.
Per vedere una vittoria napoletana ad Alessandria bisognerà attendere il 1936 quando, al nono tentativo, si verifica un 2-3 abbastanza sorprendente.
Alessandria-Napoli 0-0 campionato 1957-’58.
Con il passare degli anni il predominio mandrogno si è attenuato anche se il bilancio complessivo degli incontri vede ancora in vantaggio i Grigi per 16 vittorie a 13 (14 pareggi) e 80 gol a 61.
Purtroppo la sfida Alessandria-Napoli non si gioca più dalla stagione 1964-’65 in serie B. L’ultimo risultato è un 1-0 per l’Alessandria realizzato da Mognon contro una squadra che schierava gli ex Fanello e Tacchi.
Sergio Giovanelli
Nella foto sotto il titolo: Napoli-Alessandria 1-1 nel 1964-’65.Canè e Fanello vengono fermati con ogni mezzo dai difensori grigi.
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