Il vivaio del calcio thienese produsse atleti di indiscutibile valore come il portiere Vittorio Mosele. Nato a Thiene il 1° febbraio 1912, Vittorio fu senza dubbio uno degli interpreti di maggior talento della scuola rossonera già quando quindicenne venne scoperto e lanciato in questo ruolo nelle riserve di prima squadra. A 17 conquistò il ruolo di titolare esordendo nel 1929 in Prima Divisione, l’allora Serie C del calcio italiano, facendosi apprezzare per le sue doti acrobatiche tanto da essere paragonato a un gatto tra i pali.
Non ancora ventenne fu acquistato dall’Alessandria e approdò così in Serie A. Esordì con la squadra piemontese il 20 settembre 1931 in Brescia-Alessandria e divenne titolare inamovibile nella migliore sequenza disputata dai Grigi nella massima Serie.