Un quarto d’ora da dimenticare o forse da farne tesoro per non ripetere gli errori?

domenica, 10 Novembre 2024

Il tifo della Nord

Sicuramente mister Greco si rivedrà attentamente la gara con il Canelli per trarne le conclusioni in vista del big match di sabato prossimo contro l’Autovip San Mauro (si attende solo l’ufficialità – ore 20,30 a Settimo Torinese).

La domenica dei Grigi al Moccagatta era iniziata con il boom degli abbonati (1009 il dato ufficiale di chiusura) e ben 1315 paganti; un ricordo per il trentennale dell’alluvione che colpì il Piemonte (proprio Alessandria e Canelli tra le località più devastate).

Poi Grigi attenti e padroni del campo per il primo tempo: quattro palle gol importanti (una addirittura con tripla parata sottoporta) e la rete di quel “ragazzo della Nord”, Lorenzo Cirio, che dopo aver segnato contro il PSG si è levato la soddisfazione di farlo anche nel suo stadio del cuore.

Tommaso Mocci

Un sogno cullato anche da Andrea Massaro, a segno nello stesso minuto di Cirio ma nel secondo tempo (il 30’), questa volta su rigore, conquistato grazie ad una superba giocata di Mocci.

Tutto finito? Purtroppo no per i Grigi, che si sono abbassati troppo concedendo i fianchi e permettendo al Canelli di giocare meglio nella trequarti avanzata, complici le disattenzioni difensive, ma anche la bravura proprio di un ex Alessandria Calcio, Luca Virelli, che dopo la trafila nelle giovanili dell’Orso è andato agli spumantieri. Due reti di pregevole fattura quando ormai il match poteva e doveva essere in cassaforte (42’ e 45’).

Resta il rammarico di due punti gettati al vento, ma anche la consapevolezza di rimanere in vetta in attesa dei big match e della sessione di mercato che dovrà essere decisiva per le sorti dei Grigi.

Mauro Bavastri

Foto Alberto Gandolfo

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