La fine della Vis Sauro e la costituzione della Vis Pesaro. La vittoria della serie D, la permanenza in serie C e il ritorno in interregionale. I debiti, lo stadio spesso pieno e la chiusura del Tonino Benelli causa sciopero dei dipendenti comunali, con i biancorossi che giocano a Fano la gara contro l’Anconitana.
Non è uno scherzo, ma la storia tra il 1965 e il 1970. È un calcio in bianco e nero, fatto di divise a bande verticali e palloni di cuoio. L’Italia ha da poco aperto la prima presidenza socialdemocratica (Psdi). Giuseppe Saragat è al Quirinale, mentre come presidenti del Consiglio si alterneranno negli anni personaggi – Aldo Moro, Giovanni Leone e Mariano Rumor – che faranno poi la storia dell’Italia della “strategia della tensione“. A Pesaro, in questo periodo storico, verrà inaugurato il casello autostradale (’67) e, come nel resto d’Europa e del mondo, ci saranno manifestazioni e contestazioni studentesche e operaie tra il ’68 e il ’69.