Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1989/1990
Serie C1
10-12-1989 - Giornata: 13 - Alessandria - Giuseppe Moccagatta
SOSPESA


Alessandria Calcio US - Lanerossi Vicenza SS 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 51. Caramel [La]

Alessandria Calcio US Caniato Massimiliano Giovanni, Chiti Flavio, Manetti Maurizio, Fogli Roberto, Carrara Marco, Di Bin Riky, Riccitelli Onesto, De Gradi Giuseppe, Fiori Francesco, Sereni Simone, Tortora Giuseppe A disp.:Briaschi (II) Alberto, Briata Roberto, (P) Conti Roberto, Lazzarini Marco, Mazzeo Lorenzo All.: Melani Renzo

Formazione avversaria
LANEROSSI VICENZA SS: Dal Bianco, Zanotto, Conte, Chiappino, Belardinelli, Trevisan, Caramel, Zamuner, Pelizzaro, Butti, Tacchi. A disp.: Mattiazzo, Marino, Sanson, Giramonte. All.: Savoini.

Arbitro: Zucchini (Bologna)
Note
Sospesa per nebbia al 62. Angoli: 2-5. Spettatori: 3.000 (2.296 paganti, incasso L. 29.234.000) Inizio gara ore 14.30

Commento
Il 13 (numero della giornata di campionato) ed il 17 (minuto della ripresa della prima sospensione) una volta tanto sono andati a braccetto impedendo la prosecuzione dell'incontro fra Alessandria e Vicenza. Sono queste considerazioni da cultori della cabala: considerazioni, nelle quali si può anche non credere, ma che comunque vanno parte del superstizioso mondo del calcio. Bisogna risalire all'8 febbraio 1987 per trovare un analogo avvenimento. Anche allora ma al 5' la partita, era un derby con il Casale venne interrotta per la fittissima nebbia che gravava come ieri pomeriggio sul “Moccagatta”. Soltanto che innanzi al Lanerossi Vicenza, l'Alessandria era sotto di un gol. Sono dunque facilmente intuibili le reazioni dei protagonisti raccolte negli spogliatoi delle due squadre. Per Angelo Trevisan, capitano dei veneti, «è la prima volta nella mia carriera che succede un fatto simile. Mi avevano detto che in serie C gli arbitri erano un tantino insufficienti e la dimostrazione si è avuta domenica». Continua Trevisan: «Al momento della sospensione definitiva si vedeva e comunque molto meglio che non all'inizio del secondo tempo. Siamo doppiamente amareggiati in quanto eravamo sicuri di poter condurre in porto una vittoria meritata. Anche se qualcuno afferma di non aver visto il nostro gol. Figurarsi; perfino il nostro portiere Dal Bianco si è accorto che Caramel aveva segnato». Se i biancorossi avevano speciali radar agli occhi altrettanto non si può affermare per i padroni di casa. Maurizio Manetti, capitano dei grigi, è stato esplicito: «Non c'è alcun dubbio che l'incontro dovesse essere interrotto. Anzi, già quando siamo risaliti dagli spogliatoi per riprendere il gioco non si poteva sicuramente continuare. Invece l'arbitro ha voluto lo stesso dare inizio alle ostilità». «E per giunta — conclude il difensore dell'Alessandria — il gol del Vicenza, peraltro inutile, è stato ottenuto in netto fuorigioco». «Pellizzari infatti era ben tre metri oltre la linea difensiva, ma il guardalinee non ha affatto sbandierato: segno evidente che anche lui non riusciva più a veder nulla». Una nebbia provvidenziale però ha impedito che i grigi scivolassero fra le mura amiche. «Non credo proprio — afferma il libero Roberto Fogli Dopo il primo quarto d'ora favorevole ai biancorossi c'eravamo organizzati abbastanza bene creando due limpide palle-gol non concretizzate per un soffio da Tortora». «Sono convinto —- ha concluso — che avremmo senz'altro acciuffato il pareggio, non dimenticando il particolare che il Vicenza ha una classifica bugiarda ed in breve tempo brucerà le tappe riportandosi alle spalle delle prime del girone». Sul volto di Oscar Tacchi, alessandrino di nascita (e figlio del popolare attaccante Juan Carlos nelle file dei grigi in serie A dal 1958 al I960), si legge la delusione. «Stavamo disputando la miglior gara di questo scorcio di campionato — commenta l'ala del Vicenza —. Questo è un anno sportivo maledetto, da concludere il più in fretta possibile dopo le numerose disavventure capitateci». (La Stampa) Dopo i clamorosi errori di Tortora e il rischio di una sconfitta beffa, la nebbia ha messo le cose a posto. La visibilità, già seriamente compromessa nel finale del primo tempo è diventata, via via che passavano i minuti della ripresa, insufficiente a consentire la disputa di una ‘normale’ partita di calcio. Dalla rete di Caramel (che, ci racconta un tifoso della ‘Nord’, ha realizzato di esterno destro) in avanti di gioco non se n’è più visto. E non si sono neppure più visti i giocatori. Tutto come da copione; logiche proteste di capitan Manetti, per conto dei grigi; interruzione di 10’ al 17’ della ripresa; triplice fischio al 28’. E comprensibili scene di disperazione dei biancorossi, con Trevisan che si affannava a chiedere conforto ad un imperturbabile professor Mazza. Ma a testimonianza di quanto poco o nulla si vedesse nel secondo tempo di Alessandria-Vicenza segnaliamo un episodio che dice davvero tutto: il guardialinee, ignaro della sospensione, richiamato verso la tribuna dai dirigenti alessandrini mentre l’arbitro e l’altro componente della terna erano già rientrati negli spogliatoi. Melani, allora, ha smesso di agitarsi. E ha iniziato a pensare al Carpi, squadra che pratica la zona e la tattica del fuorigioco e che farà probabilmente soffrire l’Alessandria come il Vicenza del primo tempo, fragile in difesa ma pericoloso dalla metà campo in avanti dove brillano Zamuner, Butti, Tacchi. Quest’ultimo quasi assente per più di mezzora e poi pericolosamente presente in zona gol con due dribbling brucianti ed un secco rasoterra da applausi. Melani temeva il Vicenza ‘miliardario’. Ma sul campo i veneti hanno confermato di avere qualcosa in meno delle squadre che lottano per vincere il campionato: la difesa, appunto. Contro questa retroguardia, i grigi sono andati a nozze, creando due nitide palle gol e riuscendo al tempo stesso a fallirle. L’allenatore dell’Alessandria è esplicito; «Un’occasione come la prima di Tortora ha dell’incredibile - sottolinea ancora stupefatto -, non ne ricordo una simile: forse solo quella dello scorso anno con la Rondinella, quando dopo aver scartato il portiere lo stesso Tortora riuscì a non segnare. Comunque lasciamo perdere, questi sono episodi. Nella parte vista, ho notato qualche prevedibile problema. Che fossimo inferiori al Vicenza dal punto di vista tecnico lo sapevamo; purtroppo ci sono stati degli scompensi a centrocampo, molte cose non mi sono piaciute. Nonostante tutto abbiamo saputo costruire due occasioni da rete, bilanciate dal tiro di Tacchi». Dopo la sospensione, l'allenatore ha seguito l’allenamento dei giocatori che domenica ha portato in panchina. Un occhio di riguardo per Mazzeo, che ha ripreso contatto con il campionato dopo una lunga assenza. Il centravanti potrebbe essere disponibile per Alessandria-Carpi. Disco rosso per Sacchetti, i cui tempi di recupero sembrano davvero lunghi: dovrebbe rientrare non prima di Natale. Note liete, invece, per Stefano Mariani. Le condizioni fisiche del ‘tornante’ operato di menisco mettono di buon umore un Melani giustamente preoccupato per l’assenza di Sacchetti: «Mariani l’ho visto correre (dico soltanto correre) - ha voluto precisare - con una certa disinvoltura. Buon segno. Col suo rientro potremmo aumentare il tasso di qualità della squadra». Una squadra costata quanto il Vicenza ha speso, ad esempio Zaiamu (Il Piccolo) RISULTATI: Carpi – Arezzo 0-0 Carrarese – Chievo 1-1 Empoli – Modena 0-1 Montevarchi – Piacenza 2-2 Prato – Mantova 1-1 Spezia – Casale 1-0 Trento – Lucchese 0-0 Venezia – Derthona 2-1 CLASSIFICA: Venezia p. 18; Modena 16; Carpi, Chievo, Empoli, Lucchese 14; Carrarese, Piacenza 13; Spezia, Alessandria* 12, Casale, Trento, Vicenza* 11; Montevarchi, Mantova 10; Arezzo 9; Prato, Derthona 7. *Una gara in meno MARCATORI: 8 RETI: Cornacchini (Piacenza) 7 RETI: Fiorio (Chievo) 6 RETI: Bonaldi (Modena) 5 RETI: Pistella (Carrarese), Paci (Lucchese), Nitti (Modena), Carboni (Montevarchi) 4 RETI: Folli (Chievo), Soda, Vignola (Empoli), Roselli (Prato), Rovani (Trento). Il punto sul campionato Il Derthona è stato sconfitto sul campo della capolista Venezia al termine di un match disputato a viso aperto ma che ha condannato i piemontesi ad essere in fondo alla classifica. Ha mantenuto la scia della vetta il Modena, vittorioso sul campo dell’Empoli. Quarta sconfitta in campionato per il Casale che è uscito battuto dal Picco di Spezia ma la posizione in classifica dei nero stellati ha fatto vivere momenti tranquilli ai suoi tifosi.

SOSPESA

Alessandria Calcio US - Lanerossi Vicenza SS 0 - 1 (0 - 0)

RETI:

51. Caramel [La]

Alessandria Calcio US

Formazione avversaria

LANEROSSI VICENZA SS: Dal Bianco, Zanotto, Conte, Chiappino, Belardinelli, Trevisan, Caramel, Zamuner, Pelizzaro, Butti, Tacchi. A disp.: Mattiazzo, Marino, Sanson, Giramonte. All.: Savoini.

Arbitro: Zucchini (Bologna)

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