Museo Grigio - Archivio Storico

Stagione: 1982/1983
Serie C2
29-05-1983 - Giornata: 33 - Sassari - Acquedotto


Torres Calcio - Alessandria Calcio US 0 - 1 (0 - 0)
RETI: 81. Paci R.[A]

Alessandria Calcio US Lorenzotti Giuseppe, Berlanda Claudio, Caracciolo Francesco, Condemi Antonio, Gregucci Angelo Adamo, Lancetti Marco, Montarani Francesco [77. Paci Roberto], Scarrone Pier Paolo, Canzanese Alfredo, Camolese Giancarlo, Spinella Diego [90. Lequio Gian Luca] A disp.:Briata Roberto, (P) Lucetti Angelo, Zucchini Davide All.: Ferretti Mirko

Formazione avversaria
TORRES CALCIO: Di Pasquale, Farina, Belfiore, Trudu, Morgagni, Cordischi, Piras [72. Demarcus], Luiu [28. Dettori], Canessa, Sanna Francesco, Coghene. A disp.: Pinna, Sanna Alessandro. All.: Tiddia Emanuele

Arbitro: Nencini Lorenzo (Roma)
Note
Ammoniti: Berlanda [A], Caracciolo [A], Trudu [T], Canessa [T] Angoli: 6-16 Spettatori: 1.500, incasso 9 milioni. Giornata torrida, terreno in ottime condizioni Inizio gara ore 16.30

Commento
Recuperi Casale-Carbonia 2-0 L’ALESSANDRIA OTTIENE A SASSARI IL SECONDO SUCCESSO ESTERNO Grigi, due punti di orgoglio Una zampata di Paci a favore dei grigi che hanno condotto una partita esemplare dominando i sardi soprattutto nel primo tempo — Ferretti concede fiducia a Spinella e Canzanese e rispolvera Montarani al posto di Pieri infortunato — Nella ripresa, prevedibili assalti dei giocatori locali, cui i “grigi” rispondono con il gol Allo stadio dell’Acquedotto si aspettavano una classica gara di fine stagione; c’erano del resto gli ingredienti per confezionare un buon 0-0, oppure una vittoria striminzita dei padroni di casa, senza troppo faticare sotto il torrido sole della Sardegna. Nessuno (neppure il pubblico, appena 1.500 spettatori, record negativo stagionale per Sassari) aveva preso in considerazione l’eventualità che l’Alessandria delusa dalle vicende di questa discutibile annata, avvilita dal rovescio interno con l’Imperia, avesse ancora la voglia di soffrire e lottare per i due punti. Si erano insomma fatti i conti senza tenere conto del fatto che l’allenatore Ferretti, arrabbiatissimo per la magra figura rimediata al “Moccagatta”, contava in un pronto recupero in trasferta. Lo aveva fatto presente ai ragazzi, in settimana, durante gli allenamenti, lo ha ripetuto, anzi urlato domenica scorsa sulla panchina di Sassari. Il risultato parla dunque chiaro: 1-0 con gol di Paci, due punti conquistati di prepotenza e soprattutto meritati. Ora c’è la possibilità di chiudere il campionato con un quinto posto assolutamente dignitoso anche se resta l’amaro in bocca per i punti banalmente sciupati nel corso dei mesi.Ferretti, domenica, ha puntato sull’orgoglio dei giocatori più discussi, Spinella e Canzanese, per saldare il conto con gli uomini del collega Tiddia. Costretto a rivoluzionare l’undici di partenza, il mister ha rispolverato Montarani in sostituzione di Pieri infortunato affidandogli la maglia N. 7 e spostando Condemi in mediana. In attacco, una giornata di riposo per Lequi e Paci: quest’ultimo ha comunque trovato il guizzo vincente ingresso in campo e gol dopo neanche un minuto proprio nel momento in cui gli isolani stavano producendo il massimo sforzo. Una partita tuttavia sempre nelle mani dei ‘“grigi” che l’hanno controllata nella prima parte e poi, dopo la rete di Paci, legittimando la seconda vittoria esterna con la maggior classe di alcuni uomini. Tra i migliori ancora una volta Scarrone, nonostante la rigida marcatura; molto determinati i difensori Berlanda e Gregucci su Piras e Cunessa. Poi la continuità di Canzanese che ha corso e lottato come un esordiente tanto da concludere la gara in debito di ossigeno. Le occasioni non sono mancate. Alcune sono state fallite per un pizzico di sfortuna, altre per imprecisione e per la bravura del portiere Di Pasquale. Nel primo tempo, quando il caldo soffocante, vanamente mitigato da una buona brezza, consentiva ancora qualche iniziativa, i due “guardiani” sono stati severamente impegnati. Già al 5’, Coghene, servito da Luiu, sprecava con un destraccio oltre la traversa una buona occasione per la Torres. Ma ecco che l'Alessandria, grazie alle sollecitazioni di Ferretti, torna a comandare il gioco. Al 12’, destro di Scarrone e risposta di Di Pasquale che alza oltre i legni. Al 15’ e al 20’ si fanno sotto anche Canzanese e Spinella che impegnano la difesa con un perentorio colpo di testa e con un lungo tiro centrale. I sardi si affidano al moto perpetuo di Trudu, centrocampista centopolmoni che al 40’ conclude con un bolide di destro trovando Lorenzotti pronto a respingere. Grandissima occasione per Spinella solo in area (i difensori della Torres pensavano al fuorigioco) e in buona posizione: tiro rasoterra, da circa tre metri, una spanna fuori alla destra del portiere. Nella ripresa naturalmente, i giocatori di casa intensificano la loro azione soprattutto nei primi venti minuti, poi il ritmo e i contenuti tecnici dell’incontro calano assieme alla grande spinta offensiva di Canessa e compagni e i "grigi" passano addirittura in vantaggio. È Roberto Paci, ragazzo di Olbia che scattato sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a Di Pasquale e con una botta di sinistro lo supera a fil di palo (37’). Ferretti manda in campo anche Lequio a meno di un minuto dal termine; con i due babies in campo la pattuglia di Ferretti conclude la gara a braccia alzate (Il Piccolo - Roberto Gilardengo) IL BIS DELL'ALESSANDRIA CON LA TORRES DECIDE IL "TREDICESIMO" BACCI ALL'82' In un confronto che aveva tutt’altro del fine stagione, l'Alessandria ha colpito di sorpresa, per la seconda volta In questo campionato, la Torres. Una vittoria (1-0), quella del grigi, decisamente meritata, soprattutto per quanto hanno saputo fare nella prima parte dello scontro. La formazione di Ferretti, infatti, è stata una delle più valide compagini che si abbia avuto modo di vedere quest'anno al Comunale. Per la Torres, specialmente in avvio, vi erano difficoltà da, superare, Soprattutto per quanto si è detto sul centrocampo ospite. Ma erano proprio i locali a rendersi pericolosi al 10' con un tiro fuori di poco del centrocampista Coglione. L'Alessandria sapeva rintuzzare questi piccoli attacchi e riusciva in due occasioni (15' e 16'), per opera di Canzanese, a impegnare seriamente l’estremo difensore locale. Nella ripresa il confronto diventava altamente interessante perché i sardi si organizzavano maggiormente e. bloccati gli attacchi alessandrini, si spingevano con più decisione in avanti. La Torres al 46’ aveva l'occasione buona, ma Piras la falliva. Al 73' era Lorenzotti a renderai artefice di uni bellissimo intervento su caldo d'angolo di Dettoli. L'Alessandria, però, aveva il suo momento magico e all'8l' sostituiva Montanari con Bacci. Era questo l'uomo partita. Bacci, infatti, un minuto dopo partiva da centrocampo, saltava tre avversari, entrava in area di rigore e faceva secco Di Pasquale. (La Stampa) RISULTATI: Asti-Prato 1-1 Casale-Civitavecchia 0-0 Cerretese-Spezia 3-2 Derthona-Lucchese 2-0 Foligno-Grosseto 1-0 Imperia-Carbonia 2-1 Montecatini-Savona 1-1 Pontedera-S.Elena 0-0 CLASSIFICA: Prato p.48; Foligno 44; Torres 39; Casale 36; Derthona 35; Alessandria 34; Cerretese, Savona, Lucchese 33; Asti 32; Imperia, Pontedera 31; Carbonia, Civitavecchia 29; S.Elena 28; Grosseto 27; Spezia 26; Montecatini 25 Classifica marcatori: 21 RETI: Cipriani (Cerretese) 17 RETI: Vitale (Prato) 12 RETI: Paraluppi (Imperia) 10 RETI: Canessa (Torres) 9 RETI: Fiaschi (Grosseto), Mariotti (Foligno) 5 RETI: Guerra (Casale) Il punto sul campionato Il successo dell’Imperia con una giornata di anticipo, ha permesso ai liguri di ottenere la salvezza. Il Civitavecchia, con una prestazione accorta, ha chiuso il match a reti inviolate, ottenendo la certezza della permanenza in C2, essendo in vantaggio negli scontri diretti con il Grosseto. La Cerretese si è messa definitivamente in salvo, condannando lo sfortunato Spezia. Il Prato, neopromosso in C1, ha pareggiato il mach di Asti, i padroni di casa si sono aggiudicati la matematica salvezza. Il Savona, ha sfiorato il successo sul campo del Montecatini, che, dopo dieci anni, ha lasciato la categoria pro per tornare nei dilettanti.